Il Comune di Parabiago corre in aiuto degli studenti dell’ITET Maggiolini, ancora inagibile dopo il blackout che si è verificato lo scorso 11 gennaio lasciando la scuola al buio e al freddo. L’amministrazione comunale ha messo a disposizione gli spazi di Villa Corvini e della biblioteca comunale per permettere almeno ad una parte degli alunni di potere tornare a frequentare le lezioni in presenza, come i loro coetanei della regione Lombardia.

Per una questione di priorità la scuola ha deciso di aprire questa possibilità ai ragazzi delle classi quinte che quest’anno dovranno affrontare l’esame di Maturità e, per questo, hanno maggiormente bisogno di tornare a scuola in presenza. Le lezioni per loro riprenderanno a partire da lunedì 1° febbraio, mentre la preside sta decidendo come utilizzare gli spazi della biblioteca. La dirigenza, che da settimane lavorava al freddo, è già negli uffici messi a disposizione dal Comune. La scuola fa sapere anche che saranno disponibili degli spazi per lo svolgimento dell’attività in DAD con le altre classi assegnate a ciascun docente che continueranno a lavorare da remoto fino a nuove disposizioni.

Per quanto riguarda il guasto che ha reso inagibile l’istituto, la dirigente scolastica, Vincenza Tascone, fa sapere di avere sentito proprio questa mattina, 28 gennaio, l’ingegnere di Città Metropolitana che sta seguendo i lavori: «Nella giornata del 6 febbraio si dovrebbe materialmente procedere con la sostituzione degli interruttori, che sarà la prova del 9 – spiega -. Se la sostituzione dovesse andare a buon fine potremo riaprire la scuola. Sarà però necessario, considerata l’importanza dei lavori svolti, avere un certificato di conformità che attesti che il guasto è stato risolto e che non ci sono problemi per la sicurezza: per questo non posso ancora garantire una data precisa per la ripartenza delle lezioni. A partire dall’8 febbraio ogni giorno potrebbe essere utile: io voglio essere ottimista».

Blackout al Maggiolini di Parabiago, scuola al buio e al freddo da 9 giorni

In giornata la scuola ha diffuso una circolare per informare gli studenti delle classi quinte del rientro in classe a Villa Corvini. Nella circolare c’è anche il ringraziamento all’amministrazione comunale di Parabiago «che ci ha supportato in questo momento di difficoltà, trovando degli spazi alternativi alle aule del nostro istituto».

«Abbiamo pensato innanzitutto ai ragazzi che, dopo mesi di didattica a distanza, attendevano il rientro scolastico – spiega il sindaco Raffaele Cucchi – e, già martedì mattina, su segnalazione della problematica da parte della scuola, abbiamo risposto al bisogno in modo tempestivo mettendo a disposizione a titolo gratuito gli spazi di Villa Corvini e il teatro della biblioteca, almeno per le classi quinte. Sappiamo che la scuola, dopo il mio interessamento come consigliere metropolitano, è già in contatto con Città Metropolitana per gli interventi di manutenzione da realizzare che confidiamo saranno altrettanto tempestivi, anche se sarebbero già dovuti terminare entro questa settimana. Vorrei sottolineare che non è semplice rispondere a un’emergenza nel corso di un’altra emergenza e attivarsi in breve tempo, di questo ringrazio gli uffici comunali (scuola e biblioteca) ed Edmiro Toniolo per l’organizzazione degli spazi di Villa Corvini».