Quantcast

Recovery fund e mancato confronto con i comuni: «I progetti già pronti erano l’unica via»

Dopo le critiche del sindaco di Parabiago a Città Metropolitana sul mancato coinvolgimento per il recovery fund, interviene il presidente del Patto dei Sindaci dell'Alto Milanese

Walter Cecchin

Continua il dibattito intorno al mancato coinvolgimento dei comuni da parte della Città Metropolitana di Milano nella scelta dei progetti da trasmettere al governo per la distribuzione delle risorse del recovery fund. Nei giorni scorsi, infatti, il sindaco di Parabiago Raffaele Cucchi aveva criticato duramente la decisione di Palazzo Isimbardi di non procedere ad un confronto con le singole amministrazioni o almeno con i Patti dei Sindaci, coinvolgendo nella sua presa di posizione anche la Conferenza dei Sindaci dell’Alto Milanese, colpevole a suo giudizio di non aver preso posizione contro quella che ritiene una «mancanza di trasparenza e coinvolgimento».

La scelta dell’ente, però, era sostanzialmente obbligata secondo il presidente del Patto dei Sindaci dell’Alto Milanese. «Tutti i comuni che fanno parte della città metropolitana lo scorso 23 di settembre hanno ricevuto una lettera dell’ente in cui veniva spiegato perché non è stato possibile confrontarsi con le amministrazioni sulle proposte da presentare al governo per l’utilizzo del recovery fund – spiega Walter Cecchin -. Per dare delle indicazioni, quindi, è stato utilizzato il piano strategico 2019/2021 già approvato dal consiglio metropolitano. Basarsi sui progetti già esistenti era quanto di meglio si potesse fare in questo momento: il tema richiede infatti una programmazione ben precisa che non può essere improvvisata e ad oggi non si aveva altro da cui attingere per portare la voce del territorio».

«Nessuno dei 22 amministratori dei comuni che fanno parte del Patto dei Sindaci dopo aver ricevuto la lettera mi ha fatto pervenire osservazioni rispetto alla situazione – aggiunge il sindaco di San Giorgio su Legnano -. La Conferenza dei Sindaci è rappresentante di tutte le amministrazioni e si fa carico delle rimostranze anche quando arrivano solamente da una parte dei comuni, ma se nessuno porta all’attenzione una determinata questione, significa che non è un problema».

Leda Mocchetti
leda.mocchetti@legnanonews.com
Noi di LegnanoNews abbiamo a cuore l'informazione del nostro territorio e cerchiamo di essere sempre in prima linea per informarvi in modo puntuale.
Pubblicato il 03 Ottobre 2020
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore