Una lista di «semplici cittadini, senza personalità di spicco, che non rappresenta l'aristocrazia cittadina nè gruppi di potere e non ha alle spalle nessuno»: così Massimo Oggioni, candidato sindaco del Movimento 5 Stelle alle elezioni amministrative di Rescaldina del prossimo 26 maggio, ha presentato lunedì 15 aprile la squadra che lo accompagnerà nella corsa alla poltrona più alta di Piazza Chiesa.

«La formazione della lista – ha spiegato Oggioni, affiancato durante la serata dall'europarlamentare Eleonora Evi, dal deputato Riccardo Olgiati e dal consigliere regionale Luigi Piccirillo – è nata dall’esperienza che abbiamo maturato nei cinque anni in cui abbiamo fatto parte del consiglio comunale: abbiamo messo a fuoco le reali problematiche ed esigenze del nostro paese, oltre la logica elettorale, e abbiamo iniziato a focalizzare quello che secondo noi avrebbe dovuto essere il programma elettorale. Su questa base, parlando con i cittadini, abbiamo iniziato a proporre le nostre idee e a raccogliere le adesioni di chi si ritrovava in queste idee. Solo alla fine abbiamo deciso chi avrebbe avuto l’onere di guidare la squadra, per noi si è trattato dell’ultimo tassello».

E i pentastellati hanno scelto l'attuale capogruppo consiliare, subentrato nel 2015 a Pierangelo Colavito. Oggioni, 47 anni, è laureato in storia e diplomato perito chimico. Dopo un inizio di carriera nell'industria chimica, il candidato sindaco a cinque stelle ha iniziato a collaborare con la famiglia nella conduzione di una piccola azienda agricola. Si occupa di cultura e da sempre è appassionato di musica. Alla politica Oggioni si è avvicinato all'incirca da un decennio «per senso civico». 

[pubblicita] Con il candidato per la prossima tornata elettorale in campo ci saranno Michela Atzori, 42anni, consulente ottica; Grazia Bruno, pensionata, ex dipendente di Poste Italiane; Daniela Coppola, 44 anni, manager in una società di noleggio navi mercantili; Fabio Di Cesare, 50 anni, Vigile del Fuoco; Marco Gasparri, 35 anni, agricoltore; Alberto Guarnieri, 43 anni, geometra, istruttore tecnico in comune a Pogliano; Fabrizio Landonio, 47 anni, responsabile del reparto carni nella grande distribuzione organizzata; Morena Manfreda, 34 anni, diplomata in perito turistico, terapista per bambini con bisogni speciali; Michele Marino, laureato in scienze motorie e sportive e specializzato in attività di sostegno, insegnante; Michele Monti, 30 anni, diplomato, lavora nel settore dell'areonautica; Francesco Musu, 45 anni, caporeparto in una multinazionale che si occupa della distribuzione di vetri per auto; Nicola Petrosino, 47 anni, conducente di autobus; Simonetta Punzio, 48 anni, contabile in una casa editrice.

Accanto alle "battaglie" portate avanti in questi anni – in cui «l'azione del Movimento 5 Stelle in consiglio comunale è costata zero», con gli emolumenti devoluti «ad un fondo a favore delle famiglie in difficoltà» -, Oggioni ha presentato anche alcuni capisaldi del programma studiato per i prossimi cinque anni: «pulizia prima di tutto» («sia quella "fisica" del territorio, sia per tutte le cose che non vanno, come l'abbandono dei rifiuti e lo spaccio nei boschi»), la riqualificazione delle strutture rescaldinesi «che vanno in malora, come Villa Rusconi e Villa Saccal» prima di pensare alle grandi opere, favorire la partecipazione dei cittadini e amministrare avendo come principi guida «la trasparenza, l'onestà e l'inclusione».