Continuano gli sforzi per scongiurare il trasloco della Tosi e per avviare un percorso di riqualificazione per l'area occupata dalla storica fabbrica di Piazza Monumento. 

Il sindaco Alberto Centinaio, infatti, ha chiesto ed ottenuto un colloquio urgente al Ministero dello Sviluppo Economico, e domani, 15 febbraio, il primo cittadino e il vice sindaco Pier Antonio Luminari saranno ricevuti dal viceministro Teresa Bellanova, che ha in carico il "destino" della Tosi (proprio il viceministro Bellanova, tra l'altro, aveva risposto all'interrogazione portata sui banchi di Montecitorio dall'onorevole Eleonora Cimbro (qui il servizio).

Obiettivo dell'incontro, spiega il vice sindaco Luminari, «proporre di unire le forze degli enti pubblici interessati per la riqualificazione di un'area industriale altrimenti a rischio degrado». Un canale di dialogo, quello su cui si incardina l'incontro, che, per il momento, si sviluppa sull'asse Comune-Stato, ma dovrà naturalmente coinvolgere anche Regione Lombardia.

Sul tavolo del Ministero di via Molise, Centinaio e Luminari porteranno le iniziative intraprese per fare in modo che la realtà produttiva resti sul territorio e gli interventi allo studio per l'area sud, quella destinata ad imboccare una nuova strada (qui il servizio). In particolare, sindaco e vice sindaco faranno leva sul PGT e sulle politiche fiscali e concessorie che saranno inserite nel prossimo bilancio previsionale. 

Il MISE, infatti, è il referente per i piani di sostegno e sviluppo per le aree strategiche ed innovative. E, impossibile dimenticarlo, anche per l'offerta – o meglio le offerte, dal momento che, come confermato dallo stesso Andrea Lolli, oltre alla proposta di Presezzi (qui il servizio) ne sono state formulate altre – presentata al commissario straordinario, che al piano di riqualificazione risulta inevitabilmente legata a doppio filo…