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Botti, amputata una mano a un ragazzo di 14 anni

Un vero e proprio bollettino di guerra quello diffuso dall'AREU, dopo i botti di Capodanno - Il caso più grave a Cuggiono

Presenta un quadro incredibilmente drammatico il dopo Capodanno, per gli infortuni segnalati dall'Agenzia Regionale Emergenza e Urgenza (AREU) che, in mttinata, ha diramato un vero e proprio bolletino di "guerra".

Sul nostro territorio, il caso più grave ha protagonista un ragazzino di 14 anni. Proprio a causa dei botti, a Cuggiono, in via De Gasperi, un petardo gli è esploso in mano e ha riportato "una mano semi amputata più ustioni di 1° grado al volto". E' stato ricoverato a Rozzano in codice rosso.

[pubblicita]          Nella Città Metropolitana, questa la situazione causata dallo scoppio dei petardi per festeggiare l'anno nuovo, con coinvolti tanti, troppi ragazzi in giovane età.

 Alle 9.20 sempre a Milano in via Teano, un maschio di 48 anni è rimasto ferito a una mano con pistola giocattolo ed è stato ricoverato in codice verde al Niguarda

In via Capuana, sempre nel capoluogo, due ragazzi di 13 anni e due di 15 hanno riportato ferite al volto e alla testa. Uno di questi è grave al Niguarda

Poco dopo la mezzanotte, a Milano, in via di Tocqueville, vicino alla nota discoteca, una donna di 26 anni ha riportato una profonda ferita al polso da petardo. Sempre nella zona un 24enne è stato ferito al torace ed è stato portato in giallo al Niguarda.

In via Feltrinelli un bambino di 7 anni è caduto su un petardo acceso ed è stato portato in ospedale con una ferita al torace. Ferita ad una mano anche una ragazza di 18 anni mentre un coetaneo ha riportato un trauma al volto. 

A Limbiate in via Leonardo da Vinci, un 24enne è stato soccorso per una amputazione di 5 dita e a Milano, in via dei 500, un ragazzo di 14 anni ha infine riportato una ustione di primo grado al polso. 

Marco Tajè
direttore@legnanonews.com
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Pubblicato il 01 Gennaio 2020
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