[pubblicita]Ancora una volta, il “Bosco della Pace” di Rescaldina è finito nel mirino dei vandali. Sagome decapitate e persino strappate e lanciate nel verde, due dei tre alberi che compongono la scritta “Bosco della Pace” abbattuti e i nuovi prismi luminosi installati a Natale dello scorso anno vandalizzati: è questo il bilancio dell’ennesimo raid di inciviltà che ha preso di mira l’area. 

«Che tristezza – è il commento dell’Associazione culturale Articolonove, che si prende cura dell’area insieme alle scuole cittadine e all’amministrazione, per infondere un messaggio di pace e di unione nell’ambito di un più ampio progetto dedicato ai più piccoli –! Non ci resta che ripristinare tutto come prima e ripetere quello che avevamo già scritto nel settembre del 2018: “Che tristezza queste persone che si sono dimenticate di essere stati bambini! Per affermare sé stessi sanno solo distruggere, al buio, di nascosto. E pensare che con un po’ di coraggio, potrebbero pure divertirsi seguendo l’esempio dei bambini e colorare anche loro delle sagome da mettere sul “Ponte della Pace”. Forza, non è difficile!».

Ponte e bosco non sono nuovi, purtroppo, a questo genere di attacchi: i vandali, infatti, avevano già preso di mira l’area ripetutamente lo scorso anno con tre diversi raid ad aprile, maggio e settembre, durante i quali diverse sagome erano state distrutte e in alcuni casi anche rubate.