In arrivo le prime fototrappole per stanare i responsabili dell'abbandono di rifiuti a Legnano. I tre dispositivi elettronici, utili a contrastare il fenomeno, sono arrivati in questi giorni al Comando di corso Magenta .

La novità è stata annunciata dall'assessore Maira Cacucci durante la recente commissione consiliare dedicata alla sicurezza. Il progetto è stato proposto dal consigliere di M5S, Andrea Grattarola e, lo scorso luglio 2018, è stato accolto all'unanimità dal Consiglio Comunale.

Appena rileva un movimento, la fototrappola scatta video e foto, sia di giorno che di notte, grazie ai led infrarossi. La buona risoluzione dell'immagine registrata permetterà agli agenti di identificare e multare il "pattumeros" con maggior facilità. La Polizia Locale sta studiando dove posizionare il nuovo sistema di videosorveglianza. «Diciamo che è solo l'inizio – spiega l'assessore Cacucci –. L'intenzione è quella di installare questi nuovi apparecchi in maniera performante. E per il momento non intendiamo svelare i punti in cui pensiamo di installarle. Ci prendiamo ancora qualche giorno per pensare. Se avremo occasione, con ogni probabilità, acquisteremo altri apparecchi». 

In città, sono diversi i luoghi sensibili al problema, basti pensare che oltre le aree verdi come il Parco Altomilanese, c'è anche la lunga arteria percorsa in prevalenza da camion nella zona industriale di Legnano: la via Dell'Acquarella.