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Cai Legnano: il legnanese Polidori apre due vie sul Monte Pezol

La prima strada è stata denominata "Via L’euforia di Susy" - Poi è arrivata "Via. È solo un passo"

Due nuove vie sul Monte Pezol dal quale è visibile il Lago di Garda. Ad aprirle il noto scalatore Walter Polidori del Cai di Legnano, meglio conosciuto come la guida del Raid "1to1 Challenge". 

«È una zona defilata rispetto alla classica Valle del Sarca – spiega Polidori -. Il panorama è fantastico, permette di vedere il Lago di Garda da nord verso sud, con le tante pareti che si gettano sulle sue sponde, quasi a formare dei fiordi».

La prima strada è stata denominata "Via L’euforia di Susy". A salire con Polidori, l'immancabile compagno di viaggi Ivan Moscardi e Susanna Martinelli.

«È una via breve, che al momento conta tre ripetizioni. Sale su una struttura con roccia ottima e ripulita, che in precedenza era stata salita nel 1974 solo attraverso una via su roccia friabile ed erbosa».

Poi è arrivata "Via. È solo un passo" e i compagni di viaggio sono stati Alessandro Pelanda, Luca Carnelli. «Via aperta di recente, che non dovrebbe ancora avere ripetizioni. Si tratta di una struttura che si trova più in alto rispetto a quella dove sale L’euforia di Susy, e culmina con un pilastro aggettante e molto estetico, mai salito prima. Rispetto a L’euforia di Susy, è molto meno protetta e occorre utilizzare bene i friend. Inoltre l’avvicinamento passa per terreno delicato, non segnato, facile ma da affrontare con attenzione. Roccia mediamente buona, chiodatura molto rada». La via è stata dedicata ad una persona speciale che «non condivide più con noi la gioia di arrampicare: Fabrice Calabrese. Come diceva lui “è solo un passo, però bisogna farlo quel passo».

Non è la prima volta che il legnanese traccia nuovi percorsi sulla roccia. Lo scorso anno, Polidori ha aperto due strade sulla torre "Grigia" nella Valle del Sarca del Brento: roccia mai esplorata prima. Altra sfida vinta dal legnanese che dirige la scuola di alpinismo del CAI Guido della Torre, è stata sulla Torre Cestün in Val Badia. Anche in questo caso Polidori ha conquistato la vetta e una nuova via con la sua indiscussa determinazione.

Gea Somazzi
gea.somazzi@legnanonews.com
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Pubblicato il 30 Agosto 2018
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