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San Giorgio, in estate al via il restyling di via Roma

La data non è ancora stata definita, ma con ogni probabilità il cantiere prenderà il via a luglio - La giunta Cecchin ha "chiamato a raccolta" i cittadini per vagliare le possibili soluzioni

Sarà un'estate di restyling per la via Roma, ovvero la principale arteria del traffico a San Giorgio su Legnano. Proprio l'intenso passaggio di auto, e soprattutto di mezzi pesanti, sulla strada centrale, infatti, ha creato con il tempo diverse problematiche. E così la giunta Cecchin, con una variazione di bilancio approvata durante l'ultima seduta del Parlamentino sangiorgese, ha deciso di intervenire per restituire «una certa linearità» alla via.

Il budget previsto per i lavori ammonta a 50mila euro e permetterà di mettere mano, in questa prima fase, al primo tratto della strada sangiorgese, ovvero quello compreso tra l'incrocio con via Verdi e via Dante, a partire dal quale la via si "restringe", fino all'ufficio postale: l'area, insomma, soggetta al maggior transito di automezzi e quindi più ammalorata. Sul taccuino dell'amministrazione, poi, è già previsto per il 2019 l'investimento di una seconda somma di pari importo per completare l'opera sul tratto rimanente.

La data da segnare in rosso sul calendario non è ancora stata definita, ma il cantiere prenderà il via verosimilmente a luglio e sarà portato avanti un tratto alla volta, per cercare di creare il minor disagio possibile a chi in via Roma ci abita e ai commercianti che con le loro attività animano l'arteria del centro storico. La pista ciclabile, comunque, non sarà interessata dai lavori, con il risultato che l'accesso ai negozi di vicinato verrà preservato.

Quel che ancora rimane da decidere, però, è quale soluzione scegliere per cercare di ridurre le problematiche dell'arteria sangiorgese, e proprio per questo sindaco e vicesindaco ieri, venerdì 27 aprile, hanno incontrato cittadini e commercianti in un'assemblea pubblica, durante la quale insieme al comandante della Polizia Locale Roberto De Luca hanno esposto le diverse opzioni percorribili.

«La strada è stata realizzata così come oggi la vediamo – ha spiegato il primo cittadino Walter Cecchin – perché dall’inizio alla fine è una strada completamente in piano, ovvero priva di qualsiasi dislivello. Questo ha comportato per i tecnici la necessità di creare delle pendenze (quelle che tanti sangiorgesi, ancora ieri sera, hanno definito onde, ndr) per la raccolta delle acque. Ora dobbiamo scegliere se continuare sul percorso già tracciato, o optare per una soluzione differente»

Sono due, infatti, le possibili alternative vagliate da Piazza IV Novembre insieme ai tecnici interpellati: realizzare una canalina unica per l'intera via Roma, che faccia confluire le acque verso il centro della carreggiata, oppure mantenere l'attuale sistema di caditoie centrali, con delle pendenze che però, sostituendo le mattonelle autobloccanti attualmente esistenti con l'asfalto, diminuirebbero sensibilmente. La sostituzione delle mattonelle rosse che contraddistinguono il centro storico, per la verità, è contemplata da entrambe le soluzioni attualmente al vaglio dell'amministrazione, che sta pensando ad una colorazione rossa come quella utilizzata per Piazza Mazzini.

«Esteticamente – ha sottolineato infatti il sindaco Cecchin – entrare nel centro di un comune, soprattutto quando coincide con la parte storica, e trovare l'asfalto nero non è bellissimo. La soluzione migliore sarebbe stata lasciare il tipo di mattonella attualmente presente, che in presenza di un carico di traffico inferiore andrebbe benissimo, come si vede in via Manzoni e in via Mella. Dal punto in cui la strada si restringe, però, la percorrenza è per tutti i mezzi sullo stesso tratto, e soprattutto per via del passaggio dei mezzi pesanti gli autobloccanti non riescono ad essere stabilizzati».

Il periodo di svolgimento dei lavori – che sarà di una ventina di giorni nel caso si decida di mantenere l'attuale sistema di caditoie o potrebbe arrivare a raddoppiare se la scelta ricadrà invece sulla canalizzazione centrale -, peraltro, farà anche da banco di prova ad un'altra soluzione alla quale l'amministrazione "targata" Vivere San Giorgio sta facendo più di un pensierino, proprio per cercare di alleggerire il carico di traffico su via Roma: la modifica del percorso per gli autobus. In questo caso, i pullman non passerebbero più da via Roma ma da vie più periferiche, in un tragitto che andrebbe anche a "coprire" in modo più capillare il territorio comunale permettendo magari la realizzazione di nuove fermate intermedie. Un'altra possibilità in fase di studio, che però al momento sembra meno quotata, quantomeno negli umori del pubblico che ha preso parte all'assemblea pubblica, è quella di trasformare l'arteria centrale in una zona 30.

Più di una voce, ieri sera, si è alzata in sala consiliare per esprimere il timore che l'intervento possa rivelarsi più un "ponte" che non una soluzione definitiva dei problemi di via Roma. Un rifacimento totale, però, al momento non rientra nelle possibilità finanziarie di Piazza IV Novembre, anche in considerazione dei 57mila euro l'anno che il precedente cantiere costerà ancora ai sangiorgesi fino al 2022. Ma su un punto il "verdetto" dell'assemblea è stato pressochè unanime: qualcosa per mettere mano alla via Roma va fatto, e possibilmente al più presto.

Leda Mocchetti
leda.mocchetti@legnanonews.com
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Pubblicato il 28 Aprile 2018
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