Quantcast

Cecchin: «Da ANCI mi aspetto molto di più»

Per il sindaco di San Giorgio, le risposte di ANCI rispetto alle difficoltà dei Comuni nel garantire servizi ed investimenti sono inferiori alle aspettative

San Giorgio chiama, ANCI risponde: non si è fatta attendere la risposta dell'Associazione Nazionale Comuni Italiani alla lettera con cui l'amministrazione comunale targata Vivere San Giorgio aveva "richiamato all'ordine" l'associazione e la politica romana, chiedendo la possibilità di procedere agli incrementi tributari deliberati ma ancora non realizzati per i freni imposti dal governo centrale (qui il servizio).

La risposta, però, non è esattamente quella in cui il primo cittadino Walter Cecchin sperava. Le difficoltà dei Comuni «nel garantire servizi ed investimenti» ci sono, ed ANCI certo non le ha negate: «Il superamento del patto di stabilità è stato sicuramente positivo – si legge nella missiva recapitata in piazza IV Novembre – ed ha contribuito alla ripresa degli investimenti. Ma la scarsità di risorse in parte corrente e l'effetto degli accantonamenti per il FCDE provocano per molti enti la impossibilità a garantire servizi ed investimenti nel 2018. Soprattutto quei Comuni che, come sottolinei nella tua nota, hanno contenuto le aliquote fiscali locali, applicandole anche inferiori a quella base per IMU ed ICI. Come è già successo nel 2008 questi enti sono maggiormente penalizzati perchè l'incremento delle aliquote fiscali locali è stato bloccato anche se già previsto dalla programmazione finanziaria locale. Questo blocco, a nostro avviso, mette anche in discussione l'autonomia finanziaria assicurata dalla nostra Costituzione». 

Le soluzioni, però, quantomeno quelle già messe in atto, sono al di sotto di quanto il sindaco sangiorgese si sarebbe aspettato. «Anci Lombardia ha presentato ai parlamentati lombardi diverse proposte per la legge di bilancio 2018 – continua la lettera – al fine di recuperare autonomia finanziaria ed organizzativa degli enti, operare semplificazioni e permettere di aumentare le aliquote fiscali ai Comuni e, quantomeno, di introdurre la tassa di scopo per garantire investimenti. Ti chiediamo di sensibilizzare i parlamentari del tuo territorio perchè queste proposte possano essere presentate ed accolte». 

«Come già avvenuto in precedenza – ha commentato sui social Walter Cecchin dando notizia della risposta di ANCI – non è mancata la risposta di ANCI Lombardia alla nostra lettera di chiarimento e supporto per i comuni. Naturalmente sappiamo benissimo che le richieste che facciamo sono lecite e condivisibili affinché tutti i Comuni vengano gestiti dal governo centrale in modo equo, cosa che oggi non avviene assolutamente. Dall'"associazione" dei Comuni mi aspetto però molto di più, mi aspetto quando necessario degli atti forti che possano far cambiare norme sbagliate, per ridare nuovamente valore, dignità e rispetto ai Comuni e ai cittadini».

Leda Mocchetti
leda.mocchetti@legnanonews.com
Noi di LegnanoNews abbiamo a cuore l'informazione del nostro territorio e cerchiamo di essere sempre in prima linea per informarvi in modo puntuale.
Pubblicato il 27 Novembre 2017
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore