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Cava Solter, via libera alla discarica da Città Metropolitana

Il progetto della ditta Solter ha ricevuto il via libera ufficiale da Palazzo Isimbardi - Comuni e Comitati si preparano a dare battaglia

Non era inattesa, la comunicazione che è arrivata oggi, mercoledì 20 settembre, sul tavolo dell'amministrazione Biondi (qui il servizio), ma dalle parti di Palazzo Molteni – e non solo – si sono ritrovati comunque tutti con le pive nel sacco: Città Metropolitana ha dato ufficialmente il via libera al progetto della ditta Solter per la realizzazione di una discarica di rifiuti speciali nel sito ATEg11, le cosiddette ex Cave di Casorezzo.

Le criticità che nello scorso mese di aprile avevano portato al preavviso di diniego all'autorizzazione (qui il servizio), secondo Palazzo Isimbardi, sono state superate dalle osservazioni presentate dalla ditta Solter, con buona pace di Comuni e Comitati che volevano l'avvio di un nuovo iter procedimentale, considerando le osservazioni come un vero e proprio nuovo progetto.

E adesso il fronte del "NO", che non ha nessuna intenzione di uscire di scena rassegnato, si prepara a dare battaglia: «Operativamente ci sono ancora una serie di passaggi che ci daranno qualche altro mese di tempo – commenta il sindaco di Busto Garolfo Susanna Biondi – , e naturalmente abbiamo i tempi di legge per proporre ricorso. Ci aspettavamo questo esito e ci siamo già attivati in questo senso: a questo punto siamo nelle mani dei giudici, nella speranza che finalmente rimettano a posto situazioni che a posto proprio non sono. Abbiamo intenzione di procedere anche con attività di mobilitazione della cittadinanza: sabato e domenica saremo in piazza e faremo qualcosa di abbastanza eclatante – promette la prima cittadina –, ed ovviamente organizzeremo un momento informativo con un'assemblea pubblica per la cittadinanza».

«In tutta questa amarezza – conclude l'inquilina di Palazzo Molteni –, oltre a sentirmi scavalcata a piè pari, ripenso a quando a giugno avevo chiesto una proroga di pochi giorni della conferenza dei servizi per poter far fronte ad alcuni impegni lavorativi. Mi era stata negata perchè i termini erano in scadenza e da allora l'AIA viene presentata al 20 settembre. É un ulteriore segnale della situazione».

«Quella di dare il permesso alla Solter di gettare rifiuti in una discarica nel Parco del Roccolo – accusa in una nota stampa il vicepresidente del Consiglio regionale della Lombardia Fabrizio Cecchetti – è una delle scelte più disastrose di sempre da parte di Città Metropolitana di Milano: il Partito Democratico e il sindaco Giuseppe Sala dovrebbero solo vergognarsi e nascondersi perché con questa decisione riempiranno di rifiuti una delle poche aree verdi rimaste sul territorio. I sindaci, i cittadini, il Parco del Roccolo e la stessa Regione Lombardia (era stata approvata una risoluzione in Commissione ambiente al Pirellone, ndr) –  prosegue Cecchetti –  si sono sempre opposti a questo scempio che inonderà Casorezzo e Busto Garolfo di rifiuti provenienti da fuori Lombardia, ma Città Metropolitana è andata avanti per le propria strada. É evidente che Sala da quando è sindaco della Città Metropolitana ha lavorato per scaricare tutti i problemi sui Comuni della provincia, dimostrando di fregarsene totalmente delle istanze dei cittadini. Ora – conclude Cecchetti – faremo di tutto per sostenere i sindaci a continuare questa battaglia a tutela del territorio».

Leda Mocchetti
leda.mocchetti@legnanonews.com
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Pubblicato il 20 Settembre 2017
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