Nel week end dal 26 al 28 Aprile , a Valeggio sul Mincio splendido borgo medioevale nella provincia di Verona si è svolto il 17° Campionato Nazionale di judo del
CSI (centro sportivo italiano).
Presente la società ORIZON di Busto Garolfo dove ha schierato un gruppo dei suoi atleti. 

La competizione era divisa in due fasi , la prima parte dedicata  alle fasce giovanili la seconda riservata agli agonisti più esperti . 

Buoni risultati sono arrivati dai preagonisti dove tre piccoli atleti hanno ottenuto il titolo di campione Italiano nelle rispettive categorie di peso. AURILIO FRANCESCO – CHIARELLA LUCA – SAPONE DAVIDE ottengono l'oro e il titolo di Campione Nazionale. ARGENTO per Munasinghage Hisira – BRONZO per Calabrese Gaia e Gallo Francesco.

Nonostante abbiano condotto una buona gara non riescono raggiungere il podio : Sartorelli Gioele, Miglio Gaia, Truglio Alex, Fakhir Rayan.

Nella giornata dedicata agli atleti più esperti si sono distinte DRAGO CHIARA e SINA DALILA che hanno conquistato il gradino più alto del podio e il  titolo di Campione Nazionale 2019 . Al secondo posto Drago Gabriele che continua a lottare con i suoi problemi post-infortunio . Al terzo posto buona prova per
Parolini Tommaso e Barretta Vincenzo che ha gareggiato nella categoria di peso superiore.
Ai piedi del podio Miglio Marco, Schwoerer Samuele e Bonetti Andrea entrambi con le categorie più numerose.

Il maestro Sina Mario e il tecnico Cavenaghi Lorena commentano " abbiamo notato che ad ogni nuova finale Nazionale il livello si alza e l'affluenza degli atleti presenti
in gara aumenta specie nelle fasce giovanili. Seguiamo molto da vicino i nostri atleti nella loro preparazione fisica e tecnica, ma l'attenzione è puntata sui più giovani 
che vedremo nei prossimi anni competere ad un livello sempre più alto. Ma la cosa che ci da maggiore soddisfazione è vedere il numero sempre più crescente di atleti,
i quali si sostengono gli uni con gli altri. E' veramente una grande soddisfazione per la società ORIZON e per il direttore tecnico Gorla Massimo  poter schierare ad ogni gara gruppi di atleti sempre più numerosi."

Orizon