Mentre l'attenzione generale dei fedeli, ieri sera, era concentrata sul volto del nuovo Pontefice, l'argentino Jorge Mario Bergoglio che  ha scelto il nome di Francesco I, c'è stato anche chi ha posato lo sguardo sul sacerdote che sorreggeva il microfono al cardinale Jean-Louis Turan, che ha dato l'annuncio dell'Habemus papam!

Si tratta infatti di mons. Pier Enrico Stefanetti, nato a Legnano nel 1952 (parrocchiano del Santo Redentore e quindi "legnanellese"), ordinato sacerdote nel giugno 1981. Dopo essere stato parroco in provincia di Sondrio, il suo trasferimento in Vaticano. E' stato nominato Cerimoniere Pontificio il 25 febbraio 2006.

Diversi i Cardinali di cui Mons. Stefanetti è Cerimoniere personale: Franc Rodè, Carlo Caffarra, Theodore Adrien Sarr, Angelo Comastri, Paolo Romeo, Gianfranco Ravasi.  Oltre a ricoprire l'incarico di Cerimoniere Pontificio, Mons. Stefanetti è attualmente Aiutante di Studio presso la Congregazione per gli Istituti di Vita Consacrata e le Società di Vita Apostolica.

Tra i primi a riconoscerlo, Stefano Quaglia, consigliere comunale del Pd e, nel 1981, chierichetto durante la Prima Messa celebrata al Santo Redentore da don Pier Enrico.

77enne, Papa Bergoglio è un gesuita,  arcivescovo di Buenos Aires. Si tratta del primo Pontefice di origine sudamericana. Proviene da una famiglia di origini piemontesi. Nella prima apparizione sulla Loggia di S.Pietro, ha colpito il suo sorriso, identico a quello di Papa Luciani.

Ieri in mattinata, in un incontro con mons. Carlo Galli, alla richiesta di una previsione sull'esito del conclave il prevosto della nostra città ha preferito non rispondere, tuttavia ci ha lasciato con questo commento: "Se l'elezione dovesse avvenire tra oggi e domani, sarebbe un esempio di rapidità decisionale anche per i nostri politici…"

Per leggere il pensiero completo di mons. Galli, dopo la elezione di Papa Francesco, cliccare qui

marco tajè in collaborazione con gea somazzi