Sconfitta in extremis per la Sangiorgese, che non inaugura col botto la nuova maglia sfoggiata per la serata in onore del 60° del Campaccio.

La partita si è aperta con un mini parziale firmato bluarancio, spento però dalle prodezze balistiche di Bonfiglio, il letale playmaker della formazione toscana che ha dato per tutta la partita enormi grattacapi alla difesa della Sangio.

Dopo una prima parte di secondo quarto alla mercè di Piombino (19-26 alla metà della frazione), i draghi hanno rialzato la testa, riportando la partita sui binari e riavvicinandosi a quota 30-31. 

Il terzo quarto ha visto un sostanziale testa a testa tra le due formazioni, con strattoni da una parte e dall’altra che non hanno designato un padrone definito (37-38 a metà del periodo, 48-46 il vantaggio della Sangiorgese al termine del quarto).

L’ultima frazione ha preso lentamente la piega di Piombino, che nonostante i ripetuti attacchi della Sangio non ha ceduto, nemmeno sul finale, mettendo le mani su un risultato importante che rilancia la Basket Golfo verso le vette della classifica.

Della Sangiorgese molto bene Tommei (4/8 da 3pt, 16pt complessivi), decisivo in diversi momenti  della partita, e Priuli (18pt, 11 rimbalzi, 2 stoppate), dominante nell’avvio e solido sotto le plance. Meno bene capitan Benzoni (12 pt, 0/6 da 3pt, 5 palle perse), che non è riuscito a trovare fluidità nel suo gioco e che ha fatto fatica a trovare una realizzazione continua. Discreta la prestazione di Rossi (4pt, 10 rimbalzi). Episodio sfortunato l’infortunio di Toso, che è stato costretto a lasciare il campo dopo una prestazione penalizzata dai fischi arbitrali.

Per Piombino la star è Bonfiglio (18pt, 6/6 da due, 4 assist), coadiuvato dalle buone prestazioni dei compagni, tra cui Romano (14pt, 4/6 da 3), chirurgico nei momenti chiave della partita, e Jovancic (5 rimbalzi, 2 palle recuperate, 6 +-), tosto in difesa. 

Sangiorgese Basket