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AMCeM: all’alba del 2017, approvato il bilancio 2015

Rimangono forti i dubbi dell'opposizione, che si rivolge alla Corte dei Conti... Sottopasso via Marelli , fondi per riqualificarlo  

Approvato. Dopo mesi di continui rinvii il sì definitivo al bilancio consuntivo 2015 dell'Azienda Multiservizi di Cerro Maggiore, l'ente che gestisce la farmacia comunale e il servizio di riscossione tributi, è arrivato ieri, martedì 13. Ad approvare il tanto chiacchierato documento finanziario, dopo oltre tre ore e mezza di discussione in consiglio comunale e il parere di un revisore dei conti esterno, è stata la maggioranza. Per l'opposizione i dubbi che aleggiavano prima intorno a questo bilancio non si sono dissipati, anzi.

La posizione della minoranza. Secondo i consiglieri di opposizione e della minoranza interna alla lista Rossetti i conti di AMCeM non tornano. Forti della relazione degli uffici finanziari comunali che ha evidenziato diverse criticità nel documento, Gabriele Dalla Maria (Noi con Dalla Maria), Marina Lazzati (Marina Lazzati sindaco), Livio Zapparoli (Movimento 5 Stelle), Giuseppe D'Anna, Simona Dell'Acqua, Antonio Lazzati e Calogero Mantellina hanno richiesto di inviare tutta la documentazione alla Corte dei Conti. A far scattere il campanello d'allarme, soprattutto, un valore di cassa molto alto al 31 dicembre 2015 (oltre 67mila euro), una liquidità aziendale molto bassa rispetto ai debiti e un valore di magazzino che «presenta una "decurtazione"» di oltre 55mila euro «imputabile a errori contabili».

Il sì della maggioranza. A spiegare il via libera da parte dell'amministrazione al bilancio consuntivo 2015 dell'azienda guidata da Donato Barbano è stato proprio il sindaco Teresina Rossetti. «Pur considerando le possibilità di miglioramento, questo bilancio consuntivo è stato redatto correttamente – ha affermato il sindaco Teresina Rossetti -. Non ci sono ammanchi e non ci sono prove di danno erariale». Al sì della squadra Rossetti si è aggiunto quello, decisivo per l'approvazione, del consigliere indipendente Francesco Spataro: «Se votassimo contro quali sarebbero le conseguenze? Amcem andrebbe in liquidazione e la farmacia comunale chiuderebbe. Alla luce di questo, dei pareri positivi dell'amministratore e del revisore dei conti, dell'impegno di Barbano a perseguire eventuali responsabili per ipotesi di mala gestio, do il mio parere favorevole».

Sul bilancio è arrivata in giornata la lettera della consigliera comunale di minoranza, Marina Lazzati: "La maggioranza vota contro i suoi uffici?"

Redazione
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Pubblicato il 14 Dicembre 2016
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