Legnano-Saronno di domenica avrà un degno prologo con la premiazione societaria alla carriera della leggenda lilla Gigi Cappelletti, ex libero e direttore, entrato da quest’anno nella Hall of Fame dello stadio Giovanni Mari. Come ogni sfida di cartello questa gara poi vale dei punti assai preziosi, che può offrire la classifica, con una forte rivalità a distinguere i ‘campanili’. Ai lilla serve tornare subito al successo per cancellare il passo falso di Arconate, gli ospiti sono reduci da un pareggio invece e tallonano l’avversario ad un punto.

Sarà importante dunque se possibile allargare la forbice di punti per i lilla, che potranno contare sul fattore del Mari e il proprio seguito, negato invece per disposizione prefettizia ai biancocelesti. Se Tibaldo riproporrà i suoi con il 4-3-3 o se lo ‘maschererà’ con un 3-5-2 per mettersi a specchio del Legnano di Mister Porro, lo si scoprirà domenica dopo il calcio d’inizio alle 14.30. Legnano senza i lungodegenti Zoppi, Sandrini, Casagrande, Corioni, mentre vedremo se ci sarà un assaggio di campo per il difensore centrale Marco Bianchi, che sabato scorso si è accomodato almeno in panchina dopo l’infortunio.

Il Legnano ha bisogno al di là delle note negative per gli infortuni, di buone notizie che dovranno arrivare dall’esito della partita. Se nel calcio di oggi quella che era l’eresia podistica è diventata troppo spesso un’ortodossia, Legnano-Saronno potrebbe non essere decisa solamente ed esclusivamente dalle corse e dai chilometri macinati dai giocatori in campo, perchè necessita sempre correre bene prima di tutto, ma servirà anche il ‘fosforo’ perchè il calcio si gioca non solo con i piedi e l’intelligenza tattica fa la differenza. Perciò molto della gara potrebbe essere deciso come spesso avviene a centrocampo e dal confronto tra il lilla Pellini e il saronnese Lazzaro, ex Inveruno dei tempi d’oro. I due sono più di un mediano tradizionale, sono dei moderni centrocampisti centrali con funzioni di regia e perciò gli uomini d’ordine dei rispettivi tecnici, che hanno affidato loro il compito di tenere le squadre disciplinate tatticamente, di non farle allungare e farle stringere a protezione delle proprie aree quando opportuno. I due fari del gioco potrebbero essere con il loro lavoro anche oscuro, gli uomini che possono risultare decisivi per indirizzare gli equilibri della partita.

Partita che dovrà vedere dalla tribuna e così tutte le altre fino al 16 dicembre il preparatore atletico lilla Daniele Mazzacchera, squalificato dal giudice sportivo dopo la gara di Arconate “per condotta irriguardosa nei confronti del direttore di gara, mentre per De Luca è scattata l’ammonizione con diffida per la quarta infrazione. Buona notizia per il Legnano almeno la convocazione dell’attaccante Simone Locarno per il raduno della Rappresentativa Under 19 a Trezzano sul Naviglio per il giorno 29 ottobre, mentre è ufficiale che la gara interna di mercoledì 5 novembre contro la Besnatese si disputerà in notturna al Giovanni Mari con calcio d’inizio alle 20.30. Domenica nel big match contro il Saronno invece arbitrerà Edoardo Corbetta di Milano con primo assistente Pietro Vito Santo P. Russo , anche lui del capoluogo e secondo assistente Vittorio Navarrini di Monza.