Al Liceo d’Arconate una giornata di condivisione, creatività e cittadinanza per chiudere l’anno scolastico
Al Liceo d’Arconate l’ultimo giorno di scuola si è trasformato in una mattinata di festa, condivisione e riflessione, tra musica, teatro e progetti multidisciplinari che hanno dato voce alla creatività e all’impegno degli studenti
In occasione dell’ultimo giorno di scuola prima delle vacanze natalizie, il Liceo d’Arconate ha promosso una mattinata speciale dal titolo “Una giornata per condividere: percorsi, linguaggi ed esperienze”, durante la quale le attività didattiche hanno preso forma in modalità nuove e coinvolgenti, mettendo al centro la condivisione, la creatività e la restituzione dei percorsi svolti nel corso dell’anno. La giornata ha visto il coinvolgimento attivo degli studenti in una serie di iniziative che hanno valorizzato linguaggi espressivi differenti e competenze trasversali, trasformando la scuola in uno spazio vivo di sperimentazione e dialogo. In particolare, gli studenti hanno partecipato allo spettacolo teatrale dal titolo “Libriamoci” curato dalla prof. Santa Barilari e Jacopo Pari insieme al gruppo di teatro, momento di forte impatto emotivo e riflessivo, arricchito da una scena originale in cui la figura del bidello che dialoga con una professoressa e con la classe, usando la lettura come strumento di scoperta di sé e del mondo e restituendo con ironia e sensibilità il potere dei libri come occasione di incontro, ascolto e crescita condivisa.
Ampio spazio è stato dedicato alla presentazione dei lavori realizzati dalle classi STEAM, che hanno proposto percorsi innovativi e interdisciplinari, capaci di coniugare rigore scientifico, creatività e uso consapevole delle tecnologie. Le classi terze del Liceo delle Scienze Umane hanno condiviso progetti nati da un’attenta riflessione su tematiche di rilevanza sociale e culturale, offrendo alla comunità scolastica sguardi maturi e consapevoli sulla complessità del presente. Particolarmente significativo è stato il momento di restituzione dell’esperienza vissuta dal gruppo di studenti che ha partecipato al progetto/viaggio a Lampedusa, che ha donato alla scuola una testimonianza intensa sui temi della cittadinanza, dell’accoglienza e dei diritti umani, invitando tutti a sentirsi parte di una comunità più ampia e responsabile. La mattinata si è aperta in un clima di festa con l’esibizione del gruppo musicale dell’Istituto, che ha coinvolto tutte le classi nelle prime ore, riempiendo i corridoi di musica ed energia e contribuendo a creare un’atmosfera di partecipazione, condivisione e comunità in vista delle festività natalizie. «Questa giornata rappresenta al meglio l’idea di scuola che vogliamo promuovere – ha dichiarato il dirigente Scolastico, dott. Emanuele Marcora – una scuola capace di valorizzare i talenti degli studenti, di offrire spazi di espressione e di riflessione e di trasformare l’apprendimento in un’esperienza viva e condivisa. Ringrazio gli studenti e i docenti per l’impegno, la passione e la responsabilità dimostrati».
L’iniziativa ha rappresentato un’importante occasione per ribadire il valore della scuola come luogo di crescita, espressione e dialogo, capace di dare voce ai percorsi degli studenti e di trasformare l’apprendimento in esperienza condivisa ha aggiunto, chiudendo l’anno prima del Natale in un clima di festa consapevole e di comunità educante.










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