Per il secondo anno, grazie al progetto “Sono come Mangio” promosso dal Consorzio del Parmigiano Reggiano, 25000 studenti delle Scuole dell’Infanzia, Primarie e Secondarie di primo grado provenienti da 11 regioni italiane, saranno ospitati dai mastri casari all’interno dei propri caseifici alla scoperta dei legami tra cibo, tradizione e territorio.

 Trenta classi provenienti dalle scuole primarie di primo e secondo grado Molino Vecchio (Gorgonzola), Kennedy (Inzago), Zanelli (Cusano Milanino), Sant’Ambrogio (Parabiago), dell’Istituto Comprensivo di Nolli Arquati e la scuola Sacro Cuore (besana Brianza)  sono state protagoniste negli ultimi giorni di una nuova tappa del progetto “Sono Come Mangio”, che si è tenuta a presso i Caseifici Pongennaro di Soragna (PR), Trionfo di San Secondo (PR) e la Latteria Vo’ Grande di Pegognaga (MN).

Gli oltre 600 bambini e ragazzi si sono per un giorno trasformati in detective alla scoperta dei segreti delle varie fasi di trasformazione di un prodotto DOP come il Parmigiano Reggiano: una caccia al tesoro in cui i bambini, seguiti dai propri insegnanti e guidati dai formatori della cooperativa Creativ, hanno saputo attivare i cinque sensi e accendere la loro creatività grazie a giochi educativi proposti tra il vapore delle caldaie.

Obiettivo dell’intero progetto è quello di accompagnare i ragazzi ,attraverso un percorso multidisciplinare in grado di abbracciare molte materie di studio, verso la consapevolezza dell’infinita ricchezza alimentare del nostro Paese e renderli quindi coscienti dell’incredibile legame che affonda le proprie radici nella storia, nelle tradizioni, nella cultura e nelle risorse che l’Italia ci mette a disposizione. 

Le classi che parteciperanno alle visite guidate ad un caseificio del Parmigiano Reggiano hanno anche la possibilità di partecipare al concorso “Avventura al caseificio”: quanti realizzeranno la migliore presentazione multimediale o grafica dell’esperienza saranno premiati con una LIM, un videoproiettore e un computer portatile.