Vaccinazioni a “chilometro zero”. E’ quanto chiedono il MoVimento 5 Stelle di Cerro Maggiore, Nerviano e Rescaldina e attivisti del Movimento 5 Stelle di Busto Garolfo, Casorezzo, Inveruno, Legnano, Parabiago, San Giorgio su Legnano. Hanno infatti scritto presidente della Conferenza dei sindaci dell’Alto Milanese Walter Cecchin e a tutti i sindaci dell’Alto Milanese, all’AST di Milano e all’ASST OVEST Milano. Con la lettera chiedono che si facciano interprete presso le Istituzioni preposte dell’ esigenza di disporre di un adeguato numeri di sedi di vaccinazione, evitando ai cittadini dell’Alto Milanese di doversi sobbarcare spostamenti di parecchi chilometri, ma potranno invece farlo appunto a “chilometro zero”.

Dopo numerose segnalazioni, noi del MoVimento 5 Stelle di Cerro Maggiore, Nerviano e Rescaldina e attivisti del Movimento 5 Stelle di Busto Garolfo, Casorezzo, Inveruno, Legnano, Parabiago, San Giorgio su Legnano, da tempo impegnati a contribuire con proposte alla battaglia contro il Covid-19, anche in questa importante fase desideriamo
farlo relativamente alla decisiva campagna di vaccinazione.
Vaccinare nel più breve tempo possibile vuol dire salvare vite umane e salvaguardare la salute dei cittadini, far ripartire la vita sociale, economica, culturale, far riaprire in presenza la scuola di ogni ordine e grado , per questo ci rivolgiamo a voi affinché ci sia un vostro forte intervento nelle sedi Istituzionali preposte per aumentare in modo decisivo l’esiguo numero di sedi di vaccinazione ad oggi presenti nel territorio dell’Alto Milanese, un territorio che come è noto ha circa 260.000 residenti.
Purtroppo quotidianamente leggiamo sulle testate giornalistiche, sui social e sui media, che numerosissimi cittadini, per lo più over 80, vengono inviati a vaccinarsi a decine di chilometri di distanza dalla propria residenza.
Come potrebbe essere diversamente visto, come detto, l’esiguo numero di sedi di vaccinazione attivi in Lombardia? Purtroppo al flop delle prenotazioni si sono quindi aggiunti anche i disagi prima richiamati.
A tale proposito, a differenza della Giunta lombarda e del suo Presidente Fontana, altri Presidenti di Regioni (esempio Puglia e Liguria), hanno attivato un punto di somministrazione (sede) per ogni 11.000 residenti circa (dato ricavabile dal sito ufficiale del Ministero della Salute https://www.governo.it/it/cscovid19/report-vaccini/) quindi con una ben altra offerta di servizio. Giova ricordare che in ogni caso il valore medio nazionale è un punto di somministrazione (sede) ogni 30.000 residenti, quindi abbiamo motivo di credere che l’Alto Milanese dovrebbe disporre almeno di nove sedi di vaccinazione.
Ovviamente su tutto ciò non incide il numero dei vaccini disponibili, anzi avere molte sedi di vaccinazione sarà decisivo per consentire di vaccinare in pochissime settimane tutti i nostri concittadini quando la quantità di vaccini sarà di gran lunga superiore a quelle attuale, il che dovrebbe avvenire tra pochi giorni.
Chiediamo quindi a Lei Signor Presidente Cecchin e a tutti i Sindaci dell’Alto Milanese di farvi interprete presso le Istituzioni preposte dell’ esigenza di disporre di un adeguato numeri di sedi di vaccinazione (certamente l’Ospedale nuovo di Legnano e il “Move In” di Cerro Maggiore sono largamente insufficienti) utilizzando i numerosi edifici pubblici disponibili, accedendo a fonti di finanziamento regionale finalizzate ad attrezzare adeguatamente gli edifici pubblici individuati e/o gli studi di medicina generale, e mettendo a fattor comune tutte le disponibilità e le risorse che ha il territorio omogeneo dell’Alto Milanese, pensiamo ad esempio ai volontari singoli o a Organizzazioni che già stanno offrendo il loro straordinario contributo nelle sedi di vaccinazione già operative.
MoVimento 5 Stelle di Cerro Maggiore, Nerviano, Rescaldina