Quantcast

Se “Il nome della rosa” fosse stato ambientato nel Giappone medievale sarebbe “Otto milioni di dei”

Romanzo storico incalzante, giallo dagli incastri perfetti, ritmo come nei migliori romanzi d'avventura

libro sul comodino

Otto milioni di dei
di D. B. Gil
ed. Piemme
€ 19.90


Viaggi avventurosi, morti violente, gesuiti con troppi segreti, lingue misteriose, ambigui monaci (questa volta buddisti), spie, mercantesse truffatrici, giochi di spade e giochi di potere, sullo sfondo dell’intramontabile mistero di una civiltà lontana e sfuggente:  vi ricorda un famoso giallo storico? Non sbagliate, ma quello che state per
leggere è tutto fuorché una fotocopia del celeberrimo romanzo di Eco.

Nagasaki, 1578. In un Giappone feudale, ancora immerso in un medioevo violento e arcano, una serie di morti turba la quiete della missione dei gesuiti, i primi ad aver penetrato il mistero della remota “isola dorata” di cui si favoleggiava dai tempi di Marco Polo, scoperta solo pochi anni prima da navigatori portoghesi.

Sei mesi dopo, a Toledo, un messaggero varca la soglia del Palazzo Episcopale, addentrandosi nel labirinto di corridoi che porta alle stanze della biblioteca. E qui che, oltrepassando sale traboccanti di polverosi manoscritti, si trova il destinatario della missiva, padre Martin Ayala. Lo studioso, famoso linguista e traduttore, era stato tra
i primi gesuiti ad approdare in Giappone, diventando l’unico conoscitore occidentale della sua cultura e della sua impenetrabile lingua. E adesso, a giudicare dalla missiva che ha appena ricevuto, sembra giunto il momento di tornarvi: tre confratelli della missione giapponese sono stati trovati morti, uccisi brutalmente, due a Osaka e uno a Tanabe. E nonostante la distanza tra le due città è chiaro che si tratta della stessa mano assassina.

Affrontando un lungo viaggio, padre Ayala ritorna così nell’isola dov’era stato tanti anni prima, deciso a indagare. A Nagasaki troverà ad attenderlo Kudo Kenjiro, un giovane contadino figlio di samurai, samurai lui stesso, scelto per l’ingrato compito di scortare lo straniero nei feudi più remoti del regno, dove entrambi dovranno affrontare paura e
diffidenza, ma anche forze misteriose che sembrano cospirare contro di loro. Perché in un mondo avvolto dalla nebbia del tempo, il cui cielo è popolato da otto milioni di dei, chi ne adora uno solo non soltanto è straniero, è un pericolo.

Romanzo storico incalzante, giallo dagli incastri perfetti, ritmo come nei migliori romanzi d’avventura: un libro che può davvero piacere a tutti!

Amanda Colombo – Galleria del Libro

Redazione
info@legnanonews.com
Noi della redazione di LegnanoNews abbiamo a cuore l'informazione del nostro territorio e cerchiamo di essere sempre in prima linea per informarvi in modo puntuale.
Pubblicato il 24 Agosto 2022
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore