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PREOCCUPAZIONE PER L'AREA ABBANDONATA DEL VECCHIO OSPEDALE

11 Ottobre 2010

Egr. Direttore, ora che il trasloco del vecchio ospedale ha avuto fine, ora che i riflettori sono giustamente puntati sulla nuova struttura ospedaliera; cosa ne sarà dell’area del vecchio ospedale?

Questa è la domanda che un semplice cittadino, che abita di fronte al vecchio ospedale si pone! Si respira un’aria di rassegnazione dalle nostre parti, che è già palpabile, dai negozianti ai cittadini ci s’interroga: SU QUALE FUTURO, QUALE SICUREZZA, ci dobbiamo aspettare!
 
Il destino di ogni area dismessa purtroppo è sempre lo stesso, degrado e insicurezza per la gente; ma in questo caso è ancora peggio ci sono già stanze pronte che aspettano solo di essere abitate da spacciatori e delinquenti: le vecchie camere dell’ospedale!
 
Il nostro vuole essere un primo segnale, non abbandonateci, rendete più sicura e illuminata la zona; prima che diventi la terra di nessuno! Per cui una prima risposta l’attendiamo dalle istituzioni con segnali concreti e non parole! 

Cordiali saluti.

Michele Guzzetti

Proprio questa mattina, all'inizio della visita nel nuovo ospedale, abbiamo parlato del problema con la dr.ssa Carla Dotti, direttore generale dell'azienda ospedaliera. Lei per prima sente questa problematica e appunto per tale motivo la storica struttura rimarrà ancora attiva, da un punto di vista amministrativo, per diverso tempo. Gli uffici dell'amministrazione, insomma, non si sposteranno da via Candiani, dove rimarrà anche la sede della Direzione. Certamente, questo non basterà a rassicurare i residenti nei pressi dell'ospedale, ma è un segnale di attenzione che, sicuramente, altre istituzioni cittadine dovranno avere in maniera assoluta. E da loro anche noi, come i cittadini preoccupati, attendiamo iniziative rassicuranti.
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