27 Dicembre 2008

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Riceviamo e pubblichiamo:

‘Sono un tifoso di vecchia data del Legnano e leggo, con tristezza, che è definitivamente scomparso il campo di via Lodi. Sul vostro sito mi sembra di cogliere in questo evento un omaggio alla modernità (ecco il nuovo bocciodromo…) e un ricordo soltanto superficiale di quello che ha rappresentato invece quell'impianto non solo per il calcio legnanese, ma anche per la città intera.

Aver smantellato in questo modo il ‘via Lodi’ equivale per noi tifosi, ad esempio, all'abbattimento del ‘Filadelfia’ per i sostenitori del Torino. Insomma, la scomparsa di ‘monumenti’ sportivi che devono far riflettere di fronte alla necessità di nuove e moderne strutture.

Aggiungo che nel vostro articolo non si fa alcuna citazione di un cartellone fatto affiggere all'ingresso del campo di via Lodi dall'allora presidente Villa per ricordare lo scudetto vinto dalla squadra Allievi nel giugno 1991. Era l'utimo cimelio di un impianto storico per tutto lo sport legnanese. Ebbene, che fine ha fatto quel cartellone? E' finito anch'esso dimenticato nel nulla? Oppure, peggio ancora, mandato al macero come carta straccia?

Spero proprio di no!

Lettera firmata

Due immagini cariche di fascino per i tifosi, tratte dal volume ‘Quando si dice lilla’, a cura di D'Ilario, Monti e Tajè A sinistra, mister Facchini dirige un allenamento della prima squadra sul campo di via Lodi negli anni Settanta. A destra, la squadra Allievi campione d'Italia nel 1991.

Il cartello segnalato dal nostro lettore, con il quale al campo di via Lodi veniva ricordato lo scudetto vinto dagli Allievi nel giugno 1991
(Foto Luigi Frigo)