INSIEME PER LEGNANO SULLA CEMENTIFICAZIONE SELVAGGIA
25 Ottobre 2010
Abbiamo letto in questi giorni le proteste di alcuni cittadini relative alla costruzione di case e palazzi laddove il buon senso civico auspicava che non si costruisse. Laddove la logica del normale cittadino avrebbe fatto dire: “qui non tireranno su un palazzo, perché son troppo vicini a casa mia”.
Ebbene a Legnano da tempo tutto questo non vale più. E spiace dover constatare amaramente che tutto quello che già 3 anni fa in campagna elettorale la nostra lista civica Insieme per Legnano aveva detto si sta puntualmente realizzando. Legnano è sempre più soffocata dal cemento, perennemente ingorgata di traffico e colma di palazzi e palazzine sorte in ogni fazzoletto di terreno libero che spesso rimangono per mesi e mesi invenduti. Purtroppo in questi tre anni di presenza in CC abbiamo visto approvare progetti di edilizia invasiva e mal inserita nel contesto urbanistico, abbiamo tentato di argomentare per far prevalere gusto e buon senso, ma inascoltati in quanto minoranza, seppur rappresentativa di un 15% di legnanesi. Cambiare si potrà ancora, seppur tra due anni la situazione non sarà certo migliorata e le case costruite non si potranno certo abbattere. Al sommesso cicaleccio di protesta ai cittadini suggeriamo un’alternativa ed un'occasione: la partecipazione alla vita politica cittadina e, quando sarà il momento, tra meno di due anni, l’espressione di un voto che sia più meditato e più consapevole. Noi continuiamo a credere che uno sviluppo diverso per la nostra città sia possibile: uno sviluppo in cui al cemento si accompagni il verde; alle case si accompagnino servizi di pubblica utilità e commercio di prossimità; una città dove le auto non siano le sole padrone e tiranne delle strade, ma in cui le persone siano al centro dello sviluppo urbanistico e sociale. |
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