AL CIMITERO DI CERRO MAGGIORE LAVORI FERMI E NIENTE ACQUA DALLE FONTANELLE
1 Luglio 2009
Riceviamo e pubblichiamo:
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Prendiamo atto che la campagna elettorale è proprio finita e con essa constatiamo il peggioramento ed il rallentamento di alcuni cantieri.
Vi invitiamo a visitare il parco del cimitero di Cerro Maggiore, uno dei vanti dell’attuale giunta: dopo una significativa accelerazione dei lavori per la sua realizzazione durante la propaganda elettorale, allo stato attuale si presenta uno ‘spazio verde’ con centinaia di piante morte, con un'inadeguata irrigazione e con lavori non ancora completati.
Su chi verteranno le spese di ripiantumazione?
Speriamo vivamente che non venga utilizzato ulteriore denaro pubblico, visto che tale scempio è stato sicuramente frutto di un operato spicciolo, mirato più alla raccolta dei voti, che al rispetto del bene comune.Atto responsabile sarebbe stato quello di avvalersi di una figura professionale, come quella di un agronomo, in grado di ottimizzare le risorse a disposizione, senza inutili sprechi.
Siamo a segnalare, inoltre, che sono pervenute al ns. gruppo molte lamentele da parte dei cittadini cantalupesi riguardo l'erogazione d'acqua all'interno del cimitero parco di Cantalupo: ormai da una decina di giorni dalle fontanelle non sgorga acqua, in quanto chiusa per un guasto, causando un evidente disservizio.
Pertanto chiediamo alla giunta di dimostrare che la corsa alla realizzazione delle opere pubbliche non sia stata puro strumento di campagna elettorale, dando risposte veloci e concrete.
Inoltre invitiamo tutti i cittadini di Cerro e Cantalupo ad aderire alla nostra petizione popolare, con raccolta firme, per evitare l'utilizzo dello spostamento della volumetria di Via Petrarca per poter edificare un palazzo di otto piani in Via Cappuccini angolo Via Galvani: chiediamo che venga rispettata la volumetria, come da piano regolatore, ed il verde presente.
Il costruttore ritiene che le piante esistenti siano malate e ne chiede il repentino abbattimento, nonostante siano già stati abbattuti diversi pini che erano in perfetta salute e per cui chiediamo la ripiantumazione.
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Prendiamo atto che la campagna elettorale è proprio finita e con essa constatiamo il peggioramento ed il rallentamento di alcuni cantieri.
Vi invitiamo a visitare il parco del cimitero di Cerro Maggiore, uno dei vanti dell’attuale giunta: dopo una significativa accelerazione dei lavori per la sua realizzazione durante la propaganda elettorale, allo stato attuale si presenta uno ‘spazio verde’ con centinaia di piante morte, con un'inadeguata irrigazione e con lavori non ancora completati.
Su chi verteranno le spese di ripiantumazione?
Speriamo vivamente che non venga utilizzato ulteriore denaro pubblico, visto che tale scempio è stato sicuramente frutto di un operato spicciolo, mirato più alla raccolta dei voti, che al rispetto del bene comune.Atto responsabile sarebbe stato quello di avvalersi di una figura professionale, come quella di un agronomo, in grado di ottimizzare le risorse a disposizione, senza inutili sprechi.
Siamo a segnalare, inoltre, che sono pervenute al ns. gruppo molte lamentele da parte dei cittadini cantalupesi riguardo l'erogazione d'acqua all'interno del cimitero parco di Cantalupo: ormai da una decina di giorni dalle fontanelle non sgorga acqua, in quanto chiusa per un guasto, causando un evidente disservizio.
Pertanto chiediamo alla giunta di dimostrare che la corsa alla realizzazione delle opere pubbliche non sia stata puro strumento di campagna elettorale, dando risposte veloci e concrete.
Inoltre invitiamo tutti i cittadini di Cerro e Cantalupo ad aderire alla nostra petizione popolare, con raccolta firme, per evitare l'utilizzo dello spostamento della volumetria di Via Petrarca per poter edificare un palazzo di otto piani in Via Cappuccini angolo Via Galvani: chiediamo che venga rispettata la volumetria, come da piano regolatore, ed il verde presente.
Il costruttore ritiene che le piante esistenti siano malate e ne chiede il repentino abbattimento, nonostante siano già stati abbattuti diversi pini che erano in perfetta salute e per cui chiediamo la ripiantumazione.
Invitiamo anche tutte le forze politiche Cerresi a sostenere la nostra raccolta firme per evitare un ulteriore impoverimento ambientale del nostro territorio ed un imbruttimento archittettonico.
Insieme per il Domani
IL SEGRETARIO : ANDREA BINACCHI
IL PRESIDENTE : ALEX AIROLDI
Naturalmente tutti gli interessati e le autorità locali hanno la più ampia possibilità di replica e di intervento
LEGNANONEWS
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