Una parola al giorno per celebrare i 100 anni della Treccani: ecco come partecipare
A Palazzo Malinverni spazio al progetto partecipativo per scrivere insieme il lessico del presente. Dal 18 ottobre nella mostra “Treccani 100 anni di Sapere”

Scegliere, ogni giorno, una parola che racconti il presente. Questo l’invito rivolto a pubblico della mostra “Treccani 100 anni di Sapere. La forza delle parole”, ospitata nella Sala degli Stemmi di Palazzo Malinverni a Legnano dal 18 ottobre al 3 novembre. Un invito rivolto anche ai lettori di LegnanoNews che potranno aderire al progetto “Le parole di oggi”, parte integrante dell’esposizione. Un gesto simbolico e collettivo, che trasforma ogni visitatore in autore. “Le parole di oggi” non sono solo un gioco lessicale, ma una fotografia linguistica esposta concretamente a Palazzo Malinverni. Il progetto è frutto della consolidata collaborazione tra Liceali sempre e Istituto Treccani ed è dedicato a chi ama il sapere nella sua dimensione profonda e visiva. L’altra sede della mostra è l’Istituto Canossiano Barbara Melzi: nella Sala delle Colonne sarà esposta una selezione di opere di pregio conservate nella storica biblioteca.
Proporre la parola del giorno è semplice
Per partecipare basterà accedere al form online messo a disposizione da LegnanoNews, scrivere il termine scelto e aggiungere una breve frase. Tutti i contributi formeranno una nuvola virtuale che si arricchirà giorno dopo giorno, mostrando in tempo reale quali parole ricorrono di più, quali emozionano, sorprendono o fanno riflettere. Perché, oggi più che mai, le parole sono strumenti di identità, dialogo e memoria.
QUI IL LINK PER LASCIARE LA PROPRIA PAROLA
Orari e info della mostra
Palazzo Malinverni – Sala degli Stemmi
Dal 18 ottobre al 3 novembre – tutti i giorni 10.00–12.30 e 15.00–19.00
Visite guidate su prenotazione
Istituto Canossiano Barbara Melzi – Sala delle Colonne
Aperture: sabato 10.00–12.30 e 16.00–18.00
Nei feriali su prenotazione
Legnano celebra la forza delle parola con la mostra “Treccani 100 anni di Sapere”
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