Ha preso il via con l’inaugurazione della mostra “Cina. Le frontiere dell’arte” la quarta edizione di “vapore d’estate”, la rassegna di musica, danza, cinema e arti visive che animerà l’estate milanese fino al 13 ottobre. La programmazione di Fabbrica del vapore è realizzata dal Comune di Milano con il contributo dei laboratori creativi residenti e di diversi attori di primo piano della scena culturale, artistica e performativa milanese, italiana e internazionale.

Per tutta l’estate gli ampi spazi di Fabbrica del vapore saranno infatti abitati da grandi mostre internazionali e progetti di artisti indipendenti. «Il rinnovamento di Fabbrica del vapore prosegue verso un nuovo paradigma di creazione e fruizione artistica – ha dichiarato l’assessore alla Cultura Tommaso Sacchi -. Il nostro obiettivo è la realizzazione di un hub interamente dedicato alle arti contemporanee, espressione della vivacità e della varietà dell’offerta culturale di Milano, che sia in grado di diventare un incubatore sempre più verde e inclusivo in cui la comunità locale e internazionale possa incontrare ed elaborare le sollecitazioni della contemporaneità. Un luogo dinamico in cui stare e ritornare, uno spazio aperto in cui i linguaggi creativi si affianchino e si intreccino: mostre, public program, residenze partecipate, musica, danza e altro ancora. Un programma possibile grazie anche alla collaborazione di istituzioni e operatori culturali della città, per un’offerta sempre più varia e partecipata».

Il programma

• “Amazônia” di Sebastião Salgado (fino al 19 novembre); “Cina. La nuova frontiera dell’arte” (dal 24 giugno al 31 ottobre);
• “Slip angles”, mostra di restituzione della residenza artistica Futura, a cura di Giacomo Zaza (d;al 29 giugno al 30 luglio);
• Guildor “Finestre di dialogo” (dal 7 al 30 giugno), il percorso espositivo, a cura di Marta Bianchi e Marta Cereda;
• “Round trip – Fluidum 2”(dal 4 agosto al 10 settembre) esposizione di Fondazione Patrimonio Ca’ Granda sull’importanza di una gestione consapevole del suolo;
• “The contact”, mostra di phygital art con le opere di Matteo Mandelli in Alveare culturale (dal 21 giugno al 6 luglio).