Busto Garolfo e la Bretagna uniscono le voci. È in programma sabato 9 maggio in villa Rescalli Villoresi una manifestazione unica: il coro parrocchiale Santa Cecilia e il circolo bretone di Orvault (Comune a nord di Nantes in Francia) con il patrocinio del Comune di Busto Garolfo presentano una serata di canti popolari,  strumenti tradizionali e danze bretoni. “Fest-noz” è il titolo dell’iniziava che vedrà unite le due corali. Ricambiando la visita che il gruppo bustese fece in Francia due anni fa, la corale di Orvez coglie l’occasione di vistare Expo Milano per festeggiare il ventesimo di fondazione a Busto Garolfo. 

Il Fest-noz (parola bretone per “festa della notte”, in opposizione a fest-deiz, “festa del giorno”) è una grande serata di danze tradizionali durante la quale degli amatori di tutte le età ballano su delle melodie interpretate da strumenti, tradizionali o contemporanei, ma anche con la voce. Il fest-noz dal dicembre 2012 è iscritto nel patrimonio culturale immateriale dell’umanità dall’UNESCO, al nome del patrimonio culturale bretone perché riunisce un insieme di elementi della cultura bretone.

La manifestazione si apre alle 20.45sul sagrato della chiesa parrocchiale (piazza Lombardia) con iu richiami per la danza fatti da strumentisti. Alle 21 è prevista la presentazione in abito tradizionale di quattro danzatori e di qualche danza; seguiranno tre canti dalla corale Santa Cecilia di Busto Garolfo (direttore Orazio Cozzi) quindi lo spettacolo della corale Orvez con nove canti. A chiusura delle esibizioni due canti con le due corali riunite. La festa però non finirà, anzi il Fest-noz entrerà nel vivo: dalle 22.30 fino a mezzanotte danze tradizionali accompagnate dagli strumentisti, (bombarde, veuze e fisarmoniche), con canti da ballare animati dai coristi di Orvez.