Neopatentato ubriaco si mette al volante dell'auto della madre, e causa tre incidenti lungo il tragitto che, forse, lo avrebbe portato a casa. È il caso, ufficializzato oggi (giovedì 22 giugno) e rilevato dai carabinieri della Compagnia di Legnano. L'incosciente automobilista è un 20enne di Legnano, fermato nei giorni scorsi, dai carabinieri del NORM, chiamati da diverse persone coinvolte. 

Il giovane è stato bloccato all’intersezione tra le vie Bramante e Resegone dove, verosimilmente senza fermarsi allo stop, ha provocato un incidente con una Ford Fiesta sulla quale viaggiavano marito, moglie e una bambina di 2 anni. Le tre vittime rimaste lievemente ferite sono state soccorse sul posto da un’ambulanza del 118.

L’autista in evidente stato di ebbrezza è finito in Caserma per i successivi accertamenti.

Ma proprio mentre i militari stavano effettuando i rilevi dell’incidente, dalla Centrale è arrivata la notizia che la monovolume grigio scuro, condotta dal 20enne, aveva causato due distinti incidenti svoltando dalla SS. 33 del Sempione su Via San Francesco. I militari hanno accertato che le auto coinvolte erano addirittura due: una Tiguan con a bordo una donna e tre bambine e l’altra una Skoda con a bordo un uomo. Tutti i coinvolti, fortunatamente sono rimasti illesi. Ingenti invece i danni alle carrozzerie.

In Caserma l’accertamento con etilometro ha confermato i sospetti: il giovane aveva bevuto. L’alcooltest ha registrato infatti 1,24 g/l (grammi/litro), laddove il minimo per i neopatentati è pari a zero. Ricordiamo che per valori compresi tra 0,5 a 0,8 g/l viene comminata una sanzione amministrativa, mentre dallo 0,8 g/l in su la violazione è di tipo penale.

Al vaglio la sua posizione in relazione alla fuga a seguito del primo incidente. La patente gli è stata ritirata.

I militari nella stessa notte hanno trovato un secondo automobilista in stato d'ebbrezza. Alle 3 di notte in Via Venezia, il titolare di un esercizio commerciale ha segnalato di aver sentito un forte rumore provenire dalla strada. Uscendo, ha notato che un piccolo SUV, una Suzuky Jimmy, si era schiantato contro la sua Audi Q5. Il conducente, un 43enne legnanese già noto alle forze dell’ordine, era non solo evidentemente in preda ai fumi dell’alcool, ma anche particolarmente agitato.

Al controllo con alcooltest la situazione, questa volta, è risultata molto più grave: 2,75 g/l il risultato. Anche qui auto sequestrata e patente ritirata.