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Cava Solter, i Comuni: “Scriviamo al sindaco Sala per dire no alla discarica”

Busto Garolfo, Casorezzo e Canegrate - capofila del Parco del Roccolo - chiedono ai cittadini di scrivere al sindaco Sala per dire "no" alla discarica

no discarica busto garolfo cava solter   1

Non si ferma la battaglia del territorio contro il progetto presentato dalla società Solter per la realizzazione di una discarica di rifiuti speciali nel sito delle ex Cave di Casorezzo. Già da metà luglio i comuni di Busto Garolfo e Casorezzo, il PLIS del Roccolo e i comitati che da sempre si oppongono al progetto stanno combattendo per bloccare i lavori di approntamento che la ditta sta effettuando. E ora, in un momento in cui organizzare assemblee pubbliche e manifestazioni è problematico a causa della situazione sanitaria, per dare voce alla contrarietà del territorio al progetto, i primi cittadini di Busto Garolo, Casorezzo e Canegrate (quest’ultimo in qualità di presidente del Parco del Roccolo) hanno lanciato un’iniziativa virtuale.

La richiesta è quella di inviare via mail al sindaco metropolitano Giuseppe Sala una lettera per dire ancora una volta “no” alla discarica alle ex Cave di Casorezzo. «Stiamo vivendo un momento di grande difficoltà riguardo al progetto di discarica Solter nel nostro PLIS del Roccolo – spiega il sindaco di Busto Garolfo, Susanna Biondi -. Il PLIS del Roccolo e i Comuni stanno predisponendo l’avvio del percorso giudiziario ma intanto tutte le persone che vivono in questo territorio hanno la possibilità di rimarcare, ancora una volta, la loro contrarietà allo scempio che si potrebbe realizzare alle ex Cave di Casorezzo inviando una lettera al sindaco metropolitano Giuseppe Sala. Naturalmente non ci fermeremo a lui, nei prossimi giorni sarà pronta all’invio anche quella per il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana. Ognuno verrà richiamato alle responsabilità dell’istituzione che governa. In questo momento non si possono facilmente organizzare assemblee pubbliche o manifestazioni ma se di queste lettere ne arriveranno moltissime avranno l’effetto di una grande manifestazione».

Carissimi,se avessimo avuto ancora bisogno di una qualche indiscutibile prova, ora ce l'abbiamo chiara e certificata :…

Pubblicato da Susanna Biondi su Venerdì 4 settembre 2020

Ecco il testo della lettera predisposto dai comuni, il cui appello è già stato raccolto da alcuni colleghi, come ad esempio il sindaco di San Giorgio su Legnano Walter Cecchin.

Spett.le Sindaco Metropolitano Giuseppe Sala,
Le scrivo per porre alla sua attenzione la grave situazione che si sta presentando in questi giorni nell’ATEg11, tra i Comuni di Busto Garolfo e Casorezzo.
La ditta Solter Srl ha iniziato i lavori di approntamento per la realizzazione della nefasta e inaccettabile discarica di rifiuti speciali nel nostro territorio che, a seguito dell’AIA rilasciata proprio da Città Metropolitana di Milano, si potrebbe realizzare in quel sito e alla quale, da anni, il territorio compatto si oppone con forza.
In pochi giorni noi cittadini abbiamo visto drammaticamente sparire gran parte della vegetazione cresciuta nel corso di decenni in cui hanno trovato “casa” anche specie protette come il tarabuso e il cervo volante. Un habitat naturale di grande rilevanza anche dal punto di vista della biodiversità che il territorio ha inteso tutelare anche attraverso l’istituzione di un plis denominato “del Roccolo”. Difendere l’integrità del parco significa per noi cittadini salvaguardare anche la difesa dell’identità storica e culturale del nostro territorio.
Ci rivolgiamo a lei affinché blocchi immediatamente questi lavori che i suoi tecnici hanno invece avallato senza dar alcun ascolto al Comune di Busto Garolfo che ha evidenziato con forza il non rispetto, in questa fase di approntamento, di quanto previsto dall’AIA.
Ma ancora di più, siamo a chiederle di procedere prontamente alla revoca dell’autorizzazione stessa, rilasciata ormai nel 2017. Sono già trascorsi tre anni e il quadro normativo al riguardo è cambiato o si sta modificando.
Il nuovo Piano Cave adottato da Città metropolitana modifica l’ATeG 11 in cava di recupero. Il Piano Regionale Gestione Rifiuti è anch’esso in fase di revisione. Inoltre si sta approvando il nuovo Piano Territoriale Metropolitano e Regione Lombardia sta approvando nuove leggi riguardo alle cave e ai rifiuti. Tutte queste nuove normative e nuovi piani e programmi si muovono nella direzione della maggior tutela dell’ambiente. Quell’autorizzazione, già oggi, non è più attuale e adeguata.
Serve un atto di responsabilità e di coraggio della parte politica di Città Metropolitana. Lo faccia Sindaco! E questo territorio le sarà per sempre grato.
Confidiamo inoltre che mantenga la promessa fattaci a novembre 2017 e non presenti alcuna memoria difensiva riguardo al ricorso presentato dal PLIS del Roccolo e dai Comuni di Busto Garolfo e Casorezzo, con il sostegno dei Comuni dell’Alto Milanese e del Magentino/Abbiatense , contro Città Metropolitana di Milano per il rilascio della VIA e dell’AIA al progetto Solter.
Questo territorio si sente completamente abbandonato dalle istituzioni. Ora lei ha la possibilità di farci ricredere, di farci ricominciare a pensare alla “Politica” come impegno e cura del bene comune.

Leda Mocchetti
leda.mocchetti@legnanonews.com
Noi di LegnanoNews abbiamo a cuore l'informazione del nostro territorio e cerchiamo di essere sempre in prima linea per informarvi in modo puntuale.
Pubblicato il 11 Settembre 2020
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