É un edificio "contemporaneo, luminoso e funzionale" quello studiato per accogliere il nuovo polo culturale di Legnano. Sono stati pubblicati oggi, venerdì 2 agosto, i rendering che svelano come sarà la nuova "casa" dei libri, frutto di un confronto tra gli uffici tecnici comunali e lo studio di architettura Substantial, diretto dall'archistar Francisco Mangado. 

Le immagini, postate sulle pagine Linkedin e Instagram dello studio internazionale, sono accompagnate da un commento con il quale i professionisti si dichiarano «orgogliosi di aver vinto la gara europea per la progettazione del nuovo polo culturale e bibliotecario di Legnano. L'edificio – commentano ancora – sarà perfettamente integrato al contesto esistente, includendo il parco circostante nel progetto architettonico in piena sintonia e volontà del committente. Gli alberi faranno da corollario alla trasparenza delle pareti entrando in relazione con il contesto naturale, in un'integrazione osmotica con l'ambiente che li circonda. 

Da Palazzo Malinverni non sono state divulgate informazioni, ma con ogni probabilità il progetto, consegnato agli uffici del Comune a luglio, resterà "congelato" sino all'arrivo della prossima amministrazione.  A favore della sua costruzione l'ex assessore Laura Venturini, che ha seguito le fasi iniziali della progettazione.

[pubblicita] L'edificio occuperà circa mille metri quadrati, nel Parco Falcone Borsellino e con le sue ampie vetrate permetterà agli utenti di mantenere una continuità visiva tra l'interno e l'esterno. Alberi e verde saranno inseriti direttamente nel polo culturale come "segno di continuità".

Le facciate, che ricordano lo stile architettonico greco, saranno ricoperte da due tipi di materiale vetroso scelto appositamente per rendere la struttura più leggera.

Immagini, quelle pubblicate, che rendono più concreto il progetto e che offriranno maggiori spunti di riflessione tra favorevoli e contrari.