Pronti a partire a settembre due progetti rivolti a bambini e adolescenti. In collaborazione con la Cooperativa LaBanda verrà, infatti, organizzato un Camp, rivolto ai bambini delle classi prime e seconde della scuola primaria che frequentano il corso di 27 ore, mentre, in collaborazione con la Cooperativa Elios e gli oratori castellanzesi, verrà riproposto “Pomeriggia” per i ragazzi della scuola secondaria di primo grado. 

[pubblicita] «Si tratta di un classico esempio di welfare orizzontale generativo – ha sottolineato l'assessore ai servizi sociali, Cristina Borroni -. Le famiglie hanno presentato una chiara richiesta di fronte di esigenze che riguardavano i loro figli. Insieme siamo riusciti a costruire questa progettazione. L’Amministrazione Comunale è infatti convinta che solo se si costruiscono alleanze tra Amministrazione Pubblica e realtà del privato sociale si riescono ad individuare percorsi che rispondo alle domande che provengono dal territorio».

Camp si svolgerà tutti i pomeriggi dopo l'orario scolastico, nella struttura della Corte del Ciliegio. I piccoli saranno presi all'uscita di scuola (per la primaria Manzoni ci sarà un servizio autobus) e accompagnati alla Corte, poi insieme potranno pranzare grazie alla mano di una cuoca in pensione. Poi spazio alle varie attività educative e pedagogiche dove i bambini potranno fare esperienze e sperimentare se stessi. Prima dell'inizio della scuola sarà attivo anche il pre Camp, proprio per dare la possibilità alle famiglie di fare un inserimento del bambino e conoscere la struttura. Inoltre, nelle vacanze di Natale e Pasqua saranno organizzate giornate di gioco nei giorni di chiusura della scuola. 

«Come amministrazione – ha proseguito Borroni – abbiamo appoggiato e condiviso il progetto anche perché rientra tra gli obiettivi per cui è nata la Corte del Ciliegio. Pomeriggia invece viene sostenuto in quanto attività delle parrocchie che risponde anch'esso al bisogno del territorio dal punto di vista sociale. Per questi progetti andremo ad aiutare le famiglie sulla base degli sgravi scolastici. Sarà peró da sviluppare il discorso del welfare».

Pomeriggio si svolgerà come sempre nel locali dell'oratorio San Giuseppe, grazie all'apporto di due educatori professionali e giovani volontari. Nato tre anni fa, sembra che il progetto dovesse interrompersi in quanto la parrocchia non sarebbe più riuscita a coprire i costi. Le famiglie si sono così attivate e hanno trovato così la collaborazione del Comune, oltre a quella della parrocchia. Non si tratta solo di un doposcuola: ai ragazzi a Pomeriggia si cerca di trasmettere valori positivi e di educazione civica, si lavora sulle emozioni e la creatività di ognuno con l'attività teatrale. E soprattutto il progetto è ritenuto dalle famiglie stesse molto inclusivo perché tutti sperimentano tutto, senza distinzioni. Per offrire un servizio di qualità il limite di iscrizione sarà di 20.