Quantcast

Personale di controllo nelle scuole, l’amministrazione risponde al M5S

Si torna a parlare della mozione presentata dal M5S e discussa nel Consiglio Comunale del 19 luglio sull'obbligo di una figura di riferimento nelle scuole per le assenze degli studenti

A Bollate si torna a parlare della mozione presentata dal M5S e discussa nel Consiglio Comunale del 19 luglio scorso sull'obbligo di una figura di riferimento nelle scuole per le assenze degli studenti.

La mozione, infatti era finalizzata a «prevedere una procedura che dovrà essere adottata da parte di tutte le scuole materne ed asili nido di Bollate, che preveda l'obbligo per una figura di riferimento all'interno di ciascuna scuola di rintracciare telefonicamente i genitori e/o parenti prossimi qualora l'educatore di turno rilevi l'assenza ingiustificata del minore».

«Per la scuola dell'infanzia – ha precisato l'amministrazione comunale rispetto alla mozione –, la particolare procedura sulla sicurezza ipotizzata nella mozione, non può essere in alcun modo prescritta ed imposta dal Consiglio comunale, né dal sindaco e dalla sua giunta. In materia di organizzazione, gestione e di articolazione funzionale del personale scolastico, le singole scuole pubbliche, statali e non statali, dispongono dell'indipendente e non comprimibile potestà di scelta e di decisionalità dell'autonomia scolastica riconosciuta dal D.P.R. 275 dell'8 marzo 1999 e a sua volta elevata al rango di legge primaria dall'art. 117 del Titolo V della Costituzione italiana».

«In relazione agli asili nido e alle scuole dell'infanzia comunali – hanno spiegato ancora dal Comune –, pur confermando che la titolarità datoriale provenga dal Comune di Bollate, si precisa che i compiti di direzione, di orientamento e di coordinamento dei plessi, con le connesse responsabilità civili e penali, competono esclusivamente ai funzionari di settore, in forza delle prerogative previste dalla legislazione vigente. La componente politica e gli organi istituzionali non possono in alcun modo interferire con gli ambiti di esclusiva pertinenza delle istituzioni scolastiche ed educative e, pertanto, la proposta delineata nella mozione non ha titolo per essere esaminata e votata in Consiglio comunale. Dal punto di vista operativo – hanno aggiunto dall'amministrazione – si possono avanzare diverse obiezioni sulla possibilità ed opportunità che il personale educativo e/o ausiliario possa essere sottratto, anche se temporaneamente, dai propri prioritari compiti di accoglienza, di assistenza e di relazione educativa in una fase molto delicata dell'ingresso degli alunni che, solitamente, si prolunga per un arco di tempo medio/lungo, allo scopo di favorire le esigenze organizzative delle famiglie e di corrispondere ai bisogni affettivi e formativi dei bambini» .

Proprio per tutte queste ragioni, la mozione è stata riformulata, al fine di riuscire comunque a valorizzare gli aspetti positivi: «Al fine di rimettere ordine e restituire gerarchia alle rispettive competenze e prerogative, riportando così il protagonismo e la centralità alle scuole e agli operatori  del settore – ha chiarito l'amministrazione –, si è convenuto di sostituire il precedente verbo  "prevedere" con il termine "proporre", che richiama una procedura più legittima ed evoca un atteggiamento più collaborativo, dialogico e rispettoso delle reciproche vocazioni istituzionali».

In tema di sicurezza e benessere dei piccoli bollatesi, comunque, l'attenzione dell'amministrazione rimane alta: al momento, al vaglio del Comune ci sono diverse iniziative in tema di sicurezza e salute, rivolte sia alle famiglie, sia al personale scolastico, come il progetto di "Educazione alla Sicurezza", con un occhio di riguardo alle tecniche di disostruzione delle vie aeree, alle manovre riabilitative cardio-respiratorie, alla gestione degli attacchi epilettici e all'apprendimento dei principali comportamenti di primo soccorso. 

Leda Mocchetti
leda.mocchetti@legnanonews.com
Noi di LegnanoNews abbiamo a cuore l'informazione del nostro territorio e cerchiamo di essere sempre in prima linea per informarvi in modo puntuale.
Pubblicato il 30 Luglio 2017
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore