Sbloccata la graduatoria regionale per le nuove farmacie: questo significa che presto a Rho, in due zone attualmente scoperte, i farmacisti in graduatoria potranno aprire.

"È stata finalmente formalizzata da parte di Regione Lombardia, dopo un complesso iter che ha dovuto affrontare anche numerosi ricorsi, la graduatoria tanto attesa per l’assegnazione delle nuove 343 sedi farmaceutiche in Lombardia – spiega Carlo Borghetti, consigliere regionale PD e capogruppo in Commissione Sanità in Regione Lombardia –. Avevo più volte sollecitato la Regione in questo senso, anche con quesiti e interrogazioni in Consiglio regionale. Si tratta dell’esito di un concorso regionale straordinario che era stato reso possibile dal Decreto “Cresci Italia” del Governo Monti addirittura nel lontano gennaio 2012, e che nel  gennaio 2013 aveva visto Regione Lombardia prendere in esame le 3560 domande pervenute".
La giunta comunale Romano, come spiega lo stesso Borghetti in una sua nota, aveva provveduto per tempo, ai sensi di legge, a indicare alla Regione due zone del territorio cittadino "scoperte" dal servizio farmaceutico: si tratta delle frazioni di Lucernate e di Passirana (dove è presente un "dispensario" che non ha tutte le funzioni di una farmacia).
"Ora, dopo oltre 4 anni dal concorso, dagli atti ufficiali della Regione ho appreso che finalmente sono state assegnate le due "licenze", a Lucernate e a Passirana – conclude Borghetti -. I farmacisti in graduatoria hanno adesso tempo fino al 27 settembre per chiedere alla ATS (la ex ASL) l'autorizzazione ad aprire le nuove farmacie nei locali che avranno individuato: tutto lascia quindi presagirne l'apertura dal prossimo mese di ottobre".