Il "battesimo" c'è stato. Il Rugby Rho Festival è iniziato ufficialmente. Ieri sera, sabato 23, per la prima serata in assoluto della tre giorni di concerti, il campo sportivo di via Sirtori si è trasformato. La casa dei biancorossi rhodensi ha ospitato una festa a cielo aperto. Sul palco, a far ballare tutti a ritmo in levare, i Vallanzaska per il loro "Orso giallo tour", seguiti dal djset di Boom Boom Sound.

«L'idea del Festival è nata dal fatto che festeggiamo il 70esimo della società, dalla voglia di riportare il Rugby Rho in alto, di dare ai nostri ragazzi la possibilità di organizzare un evento importante e di provare la gioia e la soddisfazione di aver raggiunto un grande risultato» ci spiega Claudio Balconi, presidente del Rugby Rho da 24 anni. Nel dietro le quinte, infatti, sono stati oltre 80 i ragazzi impegnati, per un lavoro di organizzazione e preparazione all'evento che è partito più di sei mesi fa.

L'intenzione della società rhodense è quella di inserirsi in un circuito di iniziative simili, come il Big Bang Festival di Nerviano o il Malt Generation Music Festival di Arluno, per dare ai giovani spazio di divertimento.

Stasera, sabato 24, si continua a cantare con Entics. Domani, invece, sarà la volta di Brusco.