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L’Auser videochiama gli anziani legnanesi

Il nuovo progetto sperimentale partirà l'anno prossimo e vedrà il coinvolgimento di 30 anziani...

Una piazza virtuale per interagire e seguire gli anziani della città.  Dalla semplice telefonia i volontari dell'Auser Legnano passeranno alla videochiamata per dar vita al progetto sperimentale “Tutti in piazza”. È la novità presentata nella sede di via Menotti a Legnano. 

A spiegare il nuovo servizio Rosa Romano, componente la Presidenza di Auser Lombardia e coordinatrice del progetto, Pinuccia Boggiani presidente dell'Auser Ticino-Olona. Presenti anche l'assessore ai servizi Sociali Gian Piero Colombo e Salvatore Forte presidente della Fondazione Ticino Olona, ente quest'ultimo che ha finanziato in parte il progetto

L'obiettivo è contrastare la solitudine e le diverse forme di violenza che coinvolgono la popolazione anziana. L'iniziativa, già attiva in altre Ala della Lombardia, da gennaio partirà anche nel Legnanese. La sperimentazione durerà un  anno e vedrà il coinvolgimento di 30 anziani legnanesi che attraverso una smart box tv (che trasforma la Tv in webcam) potranno comunicare con la centrale operativa Auser.

«La domiciliarizzazione degli anziani – spiega Romano -, resi meno autonomi da malattie e problemi di natura fisica, implica un forte rischio di esclusione sociale e di solitudine, oltre al crescente senso di impotenza e all’insorgere di forme depressive».

Come ha ricordato Boggiani, il servizio e le apparecchiature, che verranno installate nelle abitazioni, sono gratuite «In ogni domicilio – è stato spiegato – verrà installato un apparecchio, uno “smart box tv” collegato ad un televisore o a un apposito monitor, dotato di connessione internet wifi e webcam. L’apparecchio sarà munito di un telecomando, come quello utilizzato per il comune televisore, per effettuare e ricevere videochiamate con il centro operativo e con altre postazioni. L'impegno sarà notevole ma siamo pronti ad affrontare quest'iniziativa». 

Walter Moro seguirà la parte tecnica del progetto al quale parteciperanno i giovani studenti delle scuole legnanesi. Con lui Vittorio Tagliaverga che attiverà "Tutti in Piazza" nella ala di Parabiago. 

Il progetto prevede inoltre il coinvolgimento di diversi giovani studenti delle scuole secondarie di secondo grado di Legnano. I volontari Auser “senior” e i ragazzi seguiranno corsi di formazione e aggiornamento finalizzati a prevenire, o a cogliere, le diverse forme di violenza nei confronti degli anziani. 

«Le visite a domicilio e la confidenza che si instaurerà con gli utenti – commenta Romano -, infatti, permetteranno anche di valutare che nei confronti di persone particolarmente fragili non vengano messe in atto violenze fisiche, negligenze (ivi compreso la possibilità di incorrere facilmente in incidenti domestici), truffe, abusi economici, oppure che si abusi di mezzi di contenzione o tranquillanti. Anche chi aiuta ha bisogno di supporto e con “Tutti in Piazza” si possono ottenere dai volontari Auser informazioni preziose e la possibilità, perché, no, di raccontarsi e condividere momenti faticosi rendendoli così più accettabili a livello emotivo».

La videocomunicazione andrà a potenziare e aggiornare il sistema di Telefonia Sociale “Filo d’Argento” Auser, da molti anni punto di riferimento per decine di migliaia di utenti; “Tutti in Piazza” implementerà il successo della sperimentazione già effettuata in Lombardia con il progetto “Il Treno delle Generazioni”, finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.

Gea Somazzi
gea.somazzi@legnanonews.com
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Pubblicato il 15 Dicembre 2016
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