La due giorni di solidarietà in favore della popolazione terremotata delle Marche è stata per la città di Legnano un momento di vera e partecipata aggregazione, vissuta anche con momenti di forte emozione e commozione.

Nelle giornate di sabato e domenica, con vero spirito di un’unica squadra, i Gran Priori della Flora, di San Magno e di San Martino, insieme anche ai simpatici contradaioli di San Domenico, San Bernardino, Sant'Erasmo, Legnarello e Sant’Ambrogio ed a Mariangela Monticelli, alla castellana di San Magno, ai Papa Group dei SS Martiri, a Don Fabio Viscardi, ad Anna delle Barbara Melzi ed ai ragazzi dell’oratorio Pier Giorgio Frassati, si sono improvvisati esperti norcinai, professionisti del taglio della porchetta e rodati formaggiai, per dare una mano ai veri maestri norcinai Renato e Giorgio nel reggere l’assalto dei cittadini di Legnano al banco della vendita dell’eccellenza gastronomica dei paesi delle zone terremotate.

Giorgio e Renato hanno ringraziato tutti, uno ad uno, con sinceri abbracci e lacrime di  commossa  riconoscenza; noi ci siamo limitati ad ascoltare il nostro cuore e a fare ciò che andava fatto, ognuno con le proprie capacità  e con i propri limiti. Al pranzo solidale ai SS. Martiri, che ha visto la partecipazione di 350 persone, vi è stato un minuto di felice commozione generale nel vedere i volti sorridenti dei nostri fratelli Giorgio e Renato, e nel leggere nei loro occhi quel momento di gioia che, forse, mancava da tempo. Il terremoto distrugge anche la serenità delle persone.

Possiamo affermare con forza  che questa volta Legnano ha dato il meglio di sé, e  l’azione di tutti è stata fondamentale e pariteticamente importante. Tutti hanno voluto “esserci” e non per “apparire”. Facciamoci tutti un grosso applauso

Lo staff de Il Cuore non Trema

Foto di Stefano Panizza