Nella foto, da sinistra a destra, Andrea Rotondi, Vincenzo Mariani, Sabrina Lualdi, l'assessore alle attività produttive e marketing territoriale Marco Corti, Maurizio Gaibotti e Marco Avvisati.

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Una rete di negozianti che promuovano cultura e commercio. Questa è la ricetta contro la crisi di "Cerro Shopping", un'iniziativa che coinvolge attivamente, ad oggi, 34 commercianti cittadini provenienti dai più diversi settori merceologici. «La nostra forza – garantiscono gli aderenti – sta proprio nella trasversalità dell'offerta proposta».

Il gruppo, costituitosi nel 2015, ha già avuto «ottimi riscontri». A soli 20 giorni dal lancio del sito le visualizzazioni attestate sono state 2658, mentre quelle della pagina facebook 5360, di cui il 35% si è convertito in partecipazione attiva all'iniziativa. "Test" per le proposte del gruppo la settimana di sconti portata avanti da lunedì 16 a domenica 22 marzo.

L'obbiettivo del gruppo è quello di rianimare il centro cittadino e rinsaldare il rapporto tra commercio e comunità. «Il nostro centro cittadino non può smettere di esistere – sostengono i commercianti – E' il luogo identificativo della nostra comunità». Per questo motivo le iniziative che verranno proposte da Cerro Shopping accompagneranno promozioni commerciali ad eventi culturali che riportino i cerresi a vivere il proprio paese. Il primo assaggio dell'azione dei commercianti sarà fruibile tra sabato 9 e domenica 10 maggio con la partecipazione a Formaggiore. In quest'occasione i negozianti distruibuiranno gadget ai partecipanti e saranno disponibili al dialogo con i cittadini. Fissati in calendario, per ora, altri tre appuntamenti: la notte bianca, un evento per l'autunno ed uno per il Natale. «L'intenzione è quella di instaurare una tradizione per il paese, arricchendo sempre di più il calendario delle nostre iniziative» assicurano i commercianti.

La rete, dunque, vuole proporsi come alternativa alla visione dei centri commerciali come unico centro di aggregazione sociale. «Chi vede nei centri commerciali la soluzione universale a tutti i grandi problemi dei nostri anni – dichiarano i commercianti – deve con consapevolezza piena e motivata assumersi le proprie responsabilità perchè le  scelte di oggi incideranno in maniera assoluta sulla forma di società che avremo nei prossimi anni». Inevitabile un riferimento alla questione relativa all'insediamento Ikea (ed annessa galleria). Entrambe le realtà, infatti, sono favorite dall'Amministrazione comunale. La Giunta Rossetti da una parte appoggia il colosso svedese e dall'altra supporta il commercio locale. «Una situazione che può apparire conflittuale ma che di fatto non lo è.- precisa l'assessore alle attività produttive e marketing territoriale Marco Corti –  Si tratta di due realtà differenti, con diverse attrattive, diverse finalità e diverse proposte commerciali». Gli aderenti a "Cerro Shopping" hanno infatti voluto chiarire che la loro azione è svincolata da eventuali no a Ikea o ad Auchan.