“Nella vicenda casa di riposo privata e nuova piazza l’ex sindaco Mantovani è arrivato al punto di minacciare cause legali. Questo attaccamento parrebbe nascondere degli interessi privati, sempre smentiti. Speriamo ovviamente che non sia così. Lo stesso Mantovani si è detto disponibile a spendersi in prima persona per far arrivare nuovi finanziamenti ad Arconate, ma solo a condizione di un nostro atteggiamento più morbido e conciliante sulla questione casa di riposo e nuova piazza. Noi, a questi ricatti, non ci stiamo”. Lo dichiara il sindaco di Arconate, Andrea Colombo, in un video messaggio (il video integrale è pubblicato su Facebook e sul canale YouTube di Cambiamo Arconate a questo indirizzo: https://www.youtube.com/watch?v=pSZQrO0T320) con cui lancia un appello al voto. Ad Arconate è infatti in corso una consultazione popolare: i cittadini possono scegliere fra tre progetti il volto della futura nuova piazza che sorgerà davanti alla casa di riposo in costruzione.

In questo dibatto la maggioranza di Cambiamo Arconate e l’opposizione di NuovArconate sono alleate, mentre la lista Mantovani (l’Arconate Migliore) invita i cittadini a non votare. “Non riusciamo a capire – continua il sindaco – se l’Arconate Migliore parli come gruppo di opposizione o come portavoce degli interessi di Opera Pia Castiglioni". Vale a dire l’operatore privato che sta edificando la contestatissima casa di riposo: un edificio di 4 piani nel cuore del centro storico, progetto approvato durante l’amministrazione Mantovani.

Il sindaco Colombo non nasconde una serie di coincidenze. La prima: il presidente di Opera Pia Castiglioni, Michele Franceschina, è anche il direttore generale della Fondazione Mantovani. La seconda: il progettista della casa di riposo, l’architetto Luigi Chiara, è anche il progettista di altre case di riposo della Fondazione Mantovani. La terza: lo stesso Mantovani fu in passato presidente di Opera Pia Castiglioni.

Colombo chiede più chiarezza e auspica che i lavori della casa di riposo privata e della nuova piazza pubblica con parco e parcheggi siano realizzati in tempi rapidi, nel rispetto della legalità, delle regole e del voto popolare.