Quantcast

Sospeso il movimento di camion alla cava di Cerro Maggiore

Inoltre, sono stati intimati da una ordinanza del sindaco i lavori per impedire lo spargimento di fango...

E' stato sospeso il traffico degli automezzi alla minicava Fusi e nel contempo sono stato intimati da un ordinanza del sindaco i lavori per impedire lo spargimento di fango (in questa pagina, la lettera di un nostro utente che lamentava i disagi sul territorio). Di seguito il comunicato stampa diffuso in giornata dalla Sala Stampa del Comune di Cerro Maggiore


Sotto controllo le problematiche di natura igienico ambientale e di sicurezza della circolazione stradale, causate dal traffico in entrata e uscita dalla "MINICAVA" FUSI SPA di Uboldo (VA) sul territorio di Cerro Maggiore.

La cava ha sede nel Comune di Uboldo ed è regolarmente autorizzata al conferimento di materiali (terre e rocce da scavo) in forza di Autorizzazione rilasciata dalla Provincia di Varese e apposita Convenzione siglata con il Comune di Uboldo nell'anno 2011, ma ha ingresso e uscita sul territorio del Comune di Cerro Maggiore (rispettivamente in Via Cà Rossa e in Via Kennedy – zona industriale) e anche se disagi causati dall'attività della cava sono stati contenuti negli anni scorsi in condizioni normali purtroppo, con i conferimenti di terre e rocce da scavo, provenienti dal cantiere EXPO prima e dal cantiere della "PEDEMONTANA" poi, i disagi sono enormemente aumentati.

Il picco si è registrato all'inizio dell'estate a causa dell'intensificazione delle lavorazioni in quest'ultimo cantiere, dettata dall'urgenza di concludere la tratta autostradale prima dell'evento EXPO (urgenza certificata anche da un Provvedimento governativo emesso dal CIPE) che ha portato ad una frequenza giornaliera di circa 900 autocarri, distribuiti sull'arco delle 24 ore.

Nel periodo estivo i disagi erano causati soprattutto dalla polvere creata dagli automezzi in uscita dalla cava, che la ditta ha cercato di mitigare con operazioni di bagnatura e spazzamento delle strade interessate. La situazione però è precipitata con l'arrivo delle piogge, a causa delle quali i mezzi in uscita portavano con le ruote cospicue quantità di fango sulla sede stradale, tali da creare seri disagi per le ditte che hanno sede in zona e pericolo per la circolazione veicolare. A quel punto gli interventi di pulizia adottati dalla Ditta si sono rivelati del tutto insufficienti a garantire normali condizioni di vivibilità e transitabilità della zona.

“Il Comando Polizia Locale di Cerro Maggiore ha costantemente monitorato la situazione, intervenendo sia nei confronti dei responsabili della cava, sia nei confronti degli autotrasportatori, finché, valutata la gravità della situazione, ha promosso una serie di incontri con i soggetti interessati (CAVA FUSI, COMUNE DI UBOLDO), fin dal mese di ottobre, nel corso dei quali sono stati concordati gli interventi necessari per eliminare o almeno attutire fortemente le problematiche evidenziate, oggetto anche di numerose lamentele ed esposti da parte dei cittadini” riferisce l’Assessore Gianni Croci “E così che siamo giunti ad emettere due provvedimenti:

•un Ordinanza con la quale è stata intimata alla Soc. Cava Fusi la realizzazione di un impianto per il lavaggio delle ruote degli autocarri prima dell'uscita dal sito e la pavimentazione della strada di uscita dalla Cava, interventi con i quali, si ritiene, possano essere notevolmente abbattuti i disagi causati dal transito dei mezzi pesanti;

•una Diffida Urgente con la quale si è intimato alla Società, nelle more di esecuzione dei suddetti lavori, il ripristino immediato ed il mantenimento delle normali condizioni di pulizia e percorribilità delle strade interessate, pena la sospensione dell'attività dell'impianto.

Gli interventi sono già stati in parte eseguiti ed altri sono in fase di esecuzione. Tuttavia rassicuro i cittadini sul fatto che l'attività di conferimento rimarrà sospesa finchè tutti gli interventi di mitigazione prescritti non verranno portati a termine. Nel frattempo la Polizia Locale, che ringrazio per la solerzia con la quale ha affrontato la non facile situazione, continuerà a vigilare sull'osservanza delle prescrizioni impartite”.

Redazione
info@legnanonews.com
Noi della redazione di LegnanoNews abbiamo a cuore l'informazione del nostro territorio e cerchiamo di essere sempre in prima linea per informarvi in modo puntuale.
Pubblicato il 05 Dicembre 2014
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore