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San Vittore Olona contro il Patto di Stabilità

Una mozione approvata in Consiglio comunale per chiedere l’esonero dai vincoli previsti per le spese sostenute per contrastare gli eventi calamitosi e le azioni di prevenzione dal dissesto idrogeologico...

Un impegno al presidente e alla Giunta regionale lombarda "a farsi portavoce presso il Governo per richiedere per gli Enti territoriali l’esonero dai vincoli previsti dal patto di stabilità interno per le spese sostenute per contrastare gli eventi calamitosi e per sostenere le azioni di prevenzione dal dissesto idrogeologico" è la richiesta avanzata dalla amministrazione di San Vittore Olona all'interno di una mozione discussa e approvata nell'ultimo consiglio comunale. Di seguito il commento del sindaco Marilena Vercesi


 

‹‹Siamo molto soddisfatti di come il Consiglio comunale abbia accolto, compresa buona parte dell'opposizione, la mozione che ho presentato a mia firma , davanti anche a un pubblico di cittadini molto attenti, nel corso dell’ultima seduta del Consiglio comunale del 25 febbraio scorso che affronta la spinosa questione del Patto di Stabilità.
Vi è difatti una forte imposizione da parte dell'Europa che non consente ai Comuni virtuosi di utilizzare i propri fondi e le proprie risorse per salvaguardare il territorio. Ritengo dunque che sia oltremodo necessario fare qualcosa per cambiare questo stato di cose.
 Si tratta di una proposta in cui il nostro movimento  Lega Nord crede molto e che ha la finalità di andare incontro alle esigenze degli enti locali colpiti, in questi ultimi mesi, da calamità naturali e precipitazioni senza precedenti.
Ciò che chiediamo a gran voce è che sia dato un po’ di respiro ai Comuni, già penalizzati dagli eventi calamitosi, e alle prese con ingenti spese per contrastarli e prevenire futuri disagi.
La situazione attualmente si presenta paradossale. Il Ministero infatti afferma da un lato che sarebbe bene escludere i Comuni alluvionati dal Patto di Stabilità, ma che per poter procedere occorrerebbe una legge in tal senso, e nel contempo che la Protezione Civile ha a disposizione 2 miliardi e mezzo di euro, ma che non riesce a spenderli.
Risulta davvero incredibile e incomprensibile quindi non poter disporre di risorse per tutelare il nostro territorio e il nostro patrimonio. Con questa mozione dunque, che è stata approvata dal Consiglio con la maggioranza dei voti,  intendiamo impegnare il Presidente del Consiglio comunale e la Giunta “a farsi portavoce presso il Governo per richiedere, per gli enti territoriali, l’esonero dai vincoli previsti dal Patto di stabilità interno per le spese sostenute per contrastare gli eventi calamitosi e per sostenere le azioni di prevenzione dal dissesto idrogeologico
››.

 

Redazione
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Pubblicato il 01 Marzo 2014
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