L’istituto “G. Torno” di Castano Primo protagonista al Salone europeo della Comunicazione pubblica (Com-pa) in programma il 21, 22 e 23 ottobre nei padiglioni della nuova Fiera di Rho – Pero.

Nella sezione “Com-pa e la Scuola”, una classe dell’istituto, la seconda F del liceo delle scienze sociali, presenterà giovedì alle 11 un progetto (il titolo è “Parole nomadi”), proposto dagli Uffici scolastici regionali (Usr) di Campania e Lombardia e che si sta sviluppando con la collaborazione di tre scuole di Bergamo, Brescia e Milano e quattro scuole di Napoli.

Il lavoro continuerà fino alla prossima primavera e terminerà con la pubblicazione di un libro che verrà distribuito in libreria, presumibilmente a partire dal prossimo anno scolastico. A coordinare i lavori Annamaria Romagnolo (Usr Milano) e Silvia Campanile (Usr Campania). I ragazzi dell’istituto Torno hanno già composto e presenteranno giovedì il primo capitolo, realizzato in classe nelle settimane scorse.

Sono proprio loro, i ragazzi e le ragazze della classe, ad illustrare il lavoro: “Partendo da un incipit che ci era stato trasmesso da Napoli, ognuno di noi ha provato a creare un breve racconto. Poi abbiamo lavorato in gruppo, trovando somiglianze e differenze tra i nostri scritti”. Ne è nata una pagina interessante: la storia di Mara, che non si sente come le altre ragazze. Per un motivo reale, dovuto a un incidente.Questo primo capitolo viene ora trasmesso ai ragazzi napoletani, che continueranno a lavorare su emozioni e fantasia per proseguire la vicenda di Mara, che nella sua sfortuna – come dice il testo redatto dagli studenti di Castano – “scoprirà col tempo che è la ragazza più fortunata del mondo”.

In pratica, è una staffetta, parole che viaggiano da un capo all’altro dell’Italia: parole nomadi, appunto. Il testo ampliato tornerà infatti al nord, all’istituto “Romero” di Albino (Bg). Le altre tappe coinvolgeranno poi il liceo “Golgi” di Breno (Bs), il “Bertarelli” di Milano, l’Itis “Curie” di Napoli e altri tre licei del capoluogo campano. Anche due scrittori seguiranno le diverse tappe di realizzazione del libro: Nino Ferrara, per il nord, e Antonella Ossorio, per la CampaniaLa responsabile del progetto nell’istituto di piazzale don Milani, Paola Baronio, ne riassume i contenuti: “Puntiamo sulla necessità di scoprire il gusto, il piacere di entrare in contatto con i libri. Cimentarsi con la realizzazione di un libro a più mani ci è parsa una modalità per far avvicinare i ragazzi a questo strumento di conoscenza del mondo e di se stessi”.Il Com-pa in questi giorni consente, inoltre, agli studenti di partecipare a incontri, lezioni e dibattiti organizzati presso stand o spazi appositamente predisposti e condotti da docenti universitari, giornalisti, rappresentanti di istituzioni e del mondo politico, oltre a professionisti del settore.

Nella tre giorni di Milano, le professioni della comunicazione, la salvaguardia ambientale, la comunicazione innovativa, l'educazione alla cooperazione internazionale, la sicurezza, i linguaggi della politica sono alcuni degli argomenti trattati, affrontati da soggetti del mondo pubblico e privato.