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La città di Rho in festa per la Milano-Torino

Il Sindaco Orlandi: “Orgoglioso e felice, una giornata che non dimenticheremo”

rho torino

Centinaia di persone in piazza Visconti a Rho e lungo tutto il percorso; 500 bandierine sventolate da altrettanti ragazzini entusiasti; numerose vetrine del centro addobbate con palloncini rossi e blu, i colori della gara; decine di residenti che, dalle finestre, riprendevano il passaggio dei ciclisti; cittadini stranieri residenti in città che si congratulavano con gli amministratori comunali per un evento mai visto su questo territorio.

Rho ha vissuto in un clima di festa collettiva la partenza della classica di ciclismo Milano-Torino. In una splendida mattina di sole, con il cielo libero dalle nuvole grazie al forte vento, i diciassette team provenienti da diversi Paesi sono stati presentati sul palco montato davanti al municipio di piazza Visconti, dove si è radunata la folla di appassionati di ciclismo. Il tutto davanti alle telecamere di parecchi canali televisivi.

Coinvolti studenti delle scuole secondarie di primo grado San Carlo, San Michele e Manzoni, della scuola dell’infanzia di via Meda, delle primarie Marconi e Anna Frank, dell’Istituto Olivetti, schierati lungo le transenne in centro, sventolando le bandierine della gara. Per loro una merenda donata dal Salumificio Citterio, presente in piazza San Vittore con un gazebo, in cui sono stati distribuiti altri gadget della storica azienda rhodense, sponsor della città di partenza.

Nel frattempo, gli anziani del Centro Stella Polare e alcuni nonni provenienti dalla Rsa Fondazione Restelli hanno fatto insieme colazione nella sede di via De Amicis, prima di essere accompagnati ad applaudire i campioni lungo via Meda.

Entusiasti i negozianti, che hanno partecipato allestendo vetrine a tema. Ancora non è possibile quantificare i benefici per l’indotto cittadino, per la presenza di numerosi giornalisti con le loro troupe e di appassionati di ciclismo, ma indubbiamente le persone arrivate in città hanno invaso bar e ristoranti fra martedì 14 e mercoledì 15 marzo.

Molti chiedevano di poter visitare ancora la mostra con le biciclette storiche, allestita martedì 14 marzo nell’atrio del municipio: motivi di sicurezza hanno spinto a esporre i modelli soltanto per poche ore, ma tantissimi hanno potuto apprezzare quanto messo a disposizione del rhodense Tazio Airaghi: veri pezzi d’arte nel mondo delle due ruote.

Su tutto il territorio si sono schierate, a tutela dei residenti e degli ospiti di questa particolare giornata, le forze dell’ordine, carabinieri e polizia di Stato, guardia di finanza e polizia stradale. La Polizia locale, coordinata dal comandante Antonino Frisone (con due ufficiali lungo la strada e uno in centrale operativa) ha messo in campo 42 agenti del comando Savarino. Inoltre, per presidiare ogni intersezione interessata dal passaggio dei corridori, agli agenti rhodensi si sono aggiunti circa 50 persone della Protezione civile di Rho e della Città Metropolitana, dodici membri dell’Associazione nazionale carabinieri, tre equipaggi della Polizia provinciale. In tutto circa 90 persone. Accanto a loro anche 60 volontari, chiamati a raccolta dall’Amministrazione comunale.

Tutto si è svolto senza problemi né particolari intralci al traffico, grazie alla segnaletica collocata nei giorni scorsi e ai volantini diffusi tra i residenti. Poco prima della partenza, grazie alla Polizia locale e al personale di corsa, è stato agevolato il passaggio di due ambulanze partite in codice giallo proprio nel cuore della città. Corso Europa è stato chiuso poco prima delle 10. Alle auto rimaste bloccate è stata facilitata l’inversione di marcia, in particolare all’incrocio con via Lainate. Per tutti l’attesa non è stata particolarmente lunga.

L’intera giunta comunale ha partecipato all’iniziativa. In piazza anche il prevosto don Gianluigi Frova, l’ex campione di ciclismo Gianni Bugno, professionista dal 1985 al 1998, campione del mondo su strada nel 1991 e nel 1992 e con 72 vittorie nel suo medagliere, e Milena Morena Tartagni, ciclista su strada e pistard, attiva negli anni Sessanta e Settanta. Ai campionati del mondo su strada si aggiudicò tre medaglie, due argenti e un bronzo; vinse inoltre dieci titoli nazionali, due su strada e otto su pista.

Particolarmente emozionato nel momento in cui ha dato il via alla gara, abbassando la bandiera rosa affidatagli a inizio mattina dagli organizzatori di Rcs Sport, il Sindaco Andrea Orlandi: “Ci siamo candidati come città di partenza, siamo stati felicissimi di accogliere questo evento che mette in gioco tutta la città partendo dal mondo dello sport, molto ricco qui a Rho – il suo commento – Un evento che diventa storico, una giornata che non dimenticheremo. Vorrei che continuassimo così, che partisse una tradizione che mantenga al centro lo sport. Ringrazio Rcs Sport, chi è stato impegnato nell’organizzazione, le scuole, le forze dell’ordine e i sessanta volontari che abbiamo coinvolto. Oggi il Sindaco è orgoglioso e felice nel dare il via alla gara. Un grazie particolare all’Assessore allo Sport Alessandra Borghetti che per prima ci ha creduto e ha messo anima e corpo in queste settimane. Non possiamo che gioire, come rhodensi, ed essere orgogliosi di avere visto la nostra città come sede di partenza di una delle principali corse ciclistiche”. A chi gli gridava “Portaci una tappa del Giro d’Italia!”, il Sindaco ha risposto entusiasta: “L’obiettivo è quello!”.

Alessandra Borghetti ha lavorato parecchio a questo evento negli ultimi due mesi. Ora può dirsi pienamente soddisfatta: “Un motivo di orgoglio per le associazioni sportive rhodensi e per tutti i cittadini. L’immagine più bella che porto con me è quella dei bambini che sventolavano le bandierine. Rho è sempre più città dello sport e questo grazie a tanti appassionati, a chi ha saputo pazientare per qualche ora di restrizioni viabilistiche, a Citterio che si è lasciata coinvolgere in questa bellissima avventura, a Settegiorni che ci ha dato grande visibilità. Una giornata indimenticabile”

Valeria Arini
valeria.arini@legnanonews.com
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Pubblicato il 15 Marzo 2023
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