Preso a ombrellate dalle vittime e poi disarmato e bloccato da un poliziotto fuori servizio. Così è stato consegnato ai carabinieri della Compagnia di Legnano il rapinatore entrato nei giorni scorsi: un 26enne di origine ucraina e già noto alle Forze dell’Ordine che al momento dei fatti impugnava un grosso coltello da cucina. Il malvivente di certo, non si sarebbe mai aspettato che finisse così il piano da lui congeniato per derubare una donna che con suo figlio stava rientrando in casa a Legnano.  L’uomo ha seguito la 54enne che, con suo figlio di 23 anni, era entrata in un condominio in via San Francesco d’Assisi. Una volta raggiunto il primo piano il 26enne ha tentato di farsi consegnare del denaro. Le vittime hanno reagito colpendo il rapinatore con l’ombrello. In quel momento sono sopraggiunti sul pianerottolo i vicini di casa che sentendo le urla sono usciti dalle abitazioni. Il malvivente ha cercato di fuggire, ma è stato fermato da un agente del Commissariato di Legnano fuori servizio che, per l’appunto, abita nel palazzo. Un gesto coraggioso e per niente scontato quello compiuto dall’agente che ha permesso di consegnare ai militari il malintenzionato. Il rapinatore era armato con un coltello da cucina lungo 34 centimetri. Subito arrestato, dai carabinieri intervenuti sul posto, è stato accusato di rapina aggravata. Dopo la direttissima, tenutasi al Tribunale di Busto Arsizio, il giudice ha disposto per lui l’obbligo di firma.
(Foto di Archivio)