La solidarietà diventa musica: quattro borse di studio alla scuola Jubilate grazie al crowdfunding
Grazie alla campagna “Progetti locali, cuore cooperativo” sostenuta da Bcc Busto Garolfo e Buguggiate, la scuola legnanese ha potuto aiutare quattro famiglie in difficoltà a realizzare il sogno di studiare musica
La campagna di crowdfunding “Sostieni oggi le borse di studio di musica: saranno la bellezza del domani”, promossa dalla Scuola di Musica Jubilate di Legnano nell’ambito dell’iniziativa “Progetti locali, cuore cooperativo” della Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate in collaborazione con Ginger Crowdfunding, ha dato i suoi frutti. Grazie al sostegno della banca, dei donatori e di tanti benefattori del territorio, sono state consegnate le quattro borse di studio destinate ad altrettanti bambini e ragazzi con difficoltà economiche, una per pianoforte, una per violino, una per canto e una per chitarra. Per ringraziarli la scuola di musica Jubilate ha organizzato un evento in loro onore. All’evento di consegna delle borse di studio insieme alla direttrice artistica della scuola di musica Monica Ruggeri, Patrizia Alli, responsabile organizzativa di Jubilate, ha ricordato chi ha creduto nel progetto fin dall’inizio: «Un grazie sincero va ai benefattori e a tutte le persone che hanno contribuito. Qualcuno ha donato poco, qualcuno di più, ma tutti insieme siamo riusciti ad arrivare a un bel risultato. Consegnare le borse di studio è stato un gesto che mi ha commossa, perché oggi aiutare quattro famiglie significa davvero tanto».
Roberto Scazzosi, il presidente della Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate spiega: «questa iniziativa racconta nel modo più autentico cosa significa essere una comunità. Quando le persone si uniscono per un obiettivo comune, accadono cose straordinarie: si riesce ad aiutare chi ha bisogno, a sostenere chi ha meno possibilità, a dare ai nostri bambini l’occasione di realizzare un sogno. Come banca di credito cooperativo crediamo profondamente nel valore dell’educazione e della crescita, perché investire nei giovani significa costruire il futuro di tutti. Il progetto del crowdfunding dimostra che la solidarietà è contagiosa e che, insieme, possiamo trasformare la speranza in realtà concreta. Questo è il senso più vero del nostro essere banca di comunità». Tra i beneficiari delle borse di studio ci sono una giovane madre rimasta vedova con due figli piccoli e una donna sola, affetta da una grave malattia autoimmune, che sognava di poter regalare alla figlia la possibilità di imparare a suonare il violino. «Dove lavoriamo noi, in periferia, non abbiamo bisogno di vedere l’Isee o il 730 delle persone», spiegano dalla scuola. «Ci accorgiamo da subito, guardandole in faccia, ascoltando le loro storie. Ed è per loro che abbiamo chiesto aiuto».
La raccolta è stata ospitata sulla piattaforma ideaginger.it, con un obiettivo raggiunto e superato di 6.000 euro per finanziare quattro borse di studio destinate a giovani talenti provenienti da famiglie in difficoltà. La formula è stata quella dell’“o tutto o niente”: solo raggiungendo il 70% dell’obiettivo la Bcc avrebbe versato il restante 30%, completando così la cifra necessaria. Una scelta, come spiega il presidente Roberto Scazzosi, pensata per “stimolare la partecipazione e moltiplicare l’effetto delle donazioni”. «La nostra è un’iniziativa che unisce territorio, cultura, solidarietà e cooperazione. Una banca di comunità, come la Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate, oggi più che mai dimostra che il credito cooperativo può fare la differenza», ha dichiarato Scazzosi.
Scuola di Musica Jubilate
È nata nel 1994 ed è stata riconosciuta dal 2022 come Ente del Terzo Settore. Per la scuola la campagna su Ginger rappresenta un nuovo modo di coinvolgere la comunità. In questi anni oltre 50 studenti hanno potuto accedere gratuitamente o con forti agevolazioni ai corsi di musica grazie alle borse di studio sostenute da donatori e benefattori locali. La Scuola di Musica Jubilate, con i suoi oltre 15 corsi di strumento e canto, la collaborazione con il Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano e una sede di oltre 1.000 metri quadrati donata dal Cav. Talisio Tirinnanzi, è oggi un punto di riferimento culturale per Legnano e il territorio circostante.









Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.