Sono ancora in corso le indagini, affidate alla Polizia Ferroviaria, per ricostruire la dinamica dell’incidente ferroviario avvenuto la sera di lunedì 26 ottobre a Parabiago nel quale ha perso la vita una persona, la cui identità non è ancora stata resa nota.

Nel video inviato da un lettore si vedono le immagini dell’evacuazione di uno dei treni coinvolti nello scontro. Dopo oltre tre ore di fermo, i pendolari sono stati fatti scendere poco prima della stazione di Parabiago. «Ero uno dei passeggeri a bordo del treno coinvolto nell’incidente – racconta l’autore del video –. Ho sentito l’impatto, siamo rimasti bloccati per quasi tre ore senza informazioni chiare e senza nemmeno una bottiglietta d’acqua. Non siamo stati portati a Busto Arsizio, come spiegato da Trenord: siamo stati fatti scendere vicino alla stazione di Parabiago e, al nostro arrivo, non c’era nessun bus sostitutivo e non si sapeva come tornare a casa. L’emergenza è stata gestita male». Una voce che si aggiunge a quella del comitato pendolari, che ha chiesto di rivedere le modalità di comunicazione e di gestione delle emergenze ferroviarie.

C’è anche chi, però, come una lettrice, ha voluto ringraziare con un encomio il direttore della Security di Trenord, Fabrizio Distasio, che insieme agli operatori Giovanni Carullo e Domenico Gariti ha saputo rassicurare i passeggeri del treno incidentato con «empatia e professionalità».

Investimento ferroviario a Parabiago, il comitato pendolari: “Abbandonati per ore nel caos”