Il calcio è donna: il successo del Woman Open Day della Celesta Legnano
Presentata la nuova maglia 2025-2026 con un open day e un quadrangolare tra squadre composte da bambine, ragazze e mamme, che hanno giocato fianco a fianco in un clima di grande entusiasmo e spirito di squadra

Riceviamo e pubblichiamo il contributo di Annamaria Sabetta.
Chi ha vissuto gli anni ’80 ricorderà bene cosa significava giocare a calcio nelle scuole o nelle giovanili di una squadra: era un mondo esclusivamente maschile. Il calcio era considerato uno sport “da ragazzi” e assegnava alle donne il ruolo di tifose spettatrici. Negli ultimi anni, però, lo scenario è cambiato radicalmente. Oggi esistono campionati e tornei di calcio femminile, le scuole accolgono le studentesse che vogliono cimentarsi in questo sport e anche la Serie A femminile comincia a ottenere l’attenzione che merita.
Negli anni ’80 Carolina Morace era quasi l’unico volto noto del calcio femminile, icona di un sogno coltivato da poche pioniere. Oggi, invece, atlete come Cristiana Girelli – numero 10 di Juventus e Nazionale, seguita da migliaia di follower – incarnano una
generazione che vive il pallone non solo come passione ma anche come professione, valori e identità. Questo cambiamento si riflette anche sul territorio legnanese.
Alla Celesta Legnano, che ha appena festeggiato i suoi primi dieci anni di attività rosa, sono già attive tre squadre femminili e nel 2024 due giovanissime talenti cresciute in questo vivaio, Emma Locatelli e Alessandra Giudici, hanno spiccato il volo approdando rispettivamente all’Arsaghese e al Como, confermando la qualità del lavoro svolto.
Traguardi così significativi sono stati celebrati con entusiasmo da volontari, famiglie e allenatori durante il primo “Women Open Day”, ulteriore tassello di un percorso in continua crescita. L’evento si è svolto domenica 11 maggio, in concomitanza con la Festa della Mamma, trasformando il campo dell’Oratorio San Pietro in un’esplosione di energia e colori. Una giornata pensata per celebrare il calcio femminile in tutte le sue sfumature, che ha visto protagoniste quasi 50 giocatrici tra bambine, ragazze e mamme: dalle giovanissime promesse alle atlete più esperte, fino alle mamme che, per una volta, hanno deciso di entrare in campo anziché restare a bordo campo.
Il programma ha unito sport e convivialità: allenamenti personalizzati al mattino, una pausa pranzo condivisa, la presentazione della nuova maglia 2025-2026, e nel pomeriggio un quadrangolare tra squadre composte da bambine, ragazze e mamme, che hanno giocato fianco a fianco in un clima di grande entusiasmo e spirito di squadra.
A rendere ancora più speciale la giornata è stata anche la presenza del sindaco di Legnano, Lorenzo Radice, che ha voluto portare personalmente i saluti del Comune e congratularsi per l’iniziativa, sottolineando l’importanza dello sport come strumento di crescita, inclusione e partecipazione. La formula dell’open day ha inoltre permesso a tutte le legnanesi, e non, interessate al gioco del calcio di vivere un allenamento al fianco delle giocatrici del Celesta, sperimentando in prima persona l’energia, la passione e il senso di comunità che contraddistinguono questa realtà sportiva.
Una giornata speciale, all’insegna dello sport e dell’inclusione, che conferma come oggi il calcio non sia più solo una questione da “maschi”. E’, sempre di più, un gioco per tutti.
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