Il tendone nel cortile del maniero de La Flora di Legnano è stato inibito al pubblico, ma la contrada resterà aperta. La struttura mobile (collocata nel cortile) utilizzata per accogliere i contradaioli rossoblu durante gli eventi per il momento resterà chiusa a causa della pericolosità del muro dell’edificio confinante al maniero, che non è di proprietà della contrada. Solo quando la parete ammalorata, che minaccia di crollare, sarà messa in sicurezza dalla proprietà, la porzione di cortile interessata e quindi anche il tendone potranno tornare ad essere utilizzati. Ad inibire l’area sono stati i Vigili del Fuoco di Legnano intervenuti in questi giorni per verificare la stabilità del muro. Un bel problema per la contrada soprattutto perché si sta avvicinando il periodo “caldo” del Palio con i suoi eventi.

Quella parte del “Cascinone”, ricordiamo, è disabitata da anni. Su di essa la contrada non ha alcun potere di intervento: la proprietà appartiene a una società immobiliare che, negli anni Novanta, aveva rilevato l’intero fabbricato. Nel 2018, era stata anche emessa una ordinanza comunale per la messa in sicurezza dell’edificio a causa dei danni provocati dal nubifragio del mese di maggio. Nel 2021 il nostro lettore Sormani segnalò, attraverso alcune foto effettuate con il drone (foto in pagina), lo stato di degrado dell’edificio.

A Mazzafame, una cascina storica abbandonata e pericolante