Fedeli in preghiera a Legnano per il mese di Ramadan in attesa dell’Iftar con tutta la città
Il 1 marzo è iniziato il mese del digiuno. Un evento particolarmente significativo quest’anno sarà la partecipazione all'Iftar che sta organizzando l'associazione Jasmine

(foto di archivio) Fedeli in preghiera anche a Legnano al centro islamico di via XX Settembre per il mese di Ramadan, iniziato sabato 1 marzo. «Il nostro centro – spiega l’associazione Culturale italo-araba – è un punto di riferimento vivo e attivo per la comunità musulmana di Legnano e dei comuni limitrofi. Ogni giorno, il centro accoglie numerosi fedeli che partecipano con impegno e devozione alle cinque preghiere quotidiane, un atto fondamentale della nostra fede. Durante il mese di Ramadan, la partecipazione è ancora più significativa, con una particolare affluenza nelle preghiere della sera, in particolare Ishaa e Tarawih, che rappresentano momenti di grande spiritualità e unione. In occasione del mese di Ramadan, come ogni anno, il centro si dedica alla preparazione del pasto per l’interruzione del digiuno (Iftar), offrendo ai fedeli un momento di condivisione e comunità. Un evento particolarmente significativo quest’anno è l’interruzione del digiuno “Iftar”, che vedrà la partecipazione della nostra associazione alla cena organizzata dall’associazione Jasmine con tutti i legnanesi e i cittadini dei comuni limitrofi». I dettagli sull’evento saranno comunicati a breve in un apposito articolo.
IL RAMADAN
Il mese di Ramadan è un periodo sacro per tutti i musulmani, considerato uno dei momenti più significativi nell’Islam. Durante questo mese, i musulmani si astengono dal cibo, dalle bevande e da altre necessità , dall’alba (Fajr) fino al tramonto (Maghreb).
Il mese di Ramadan è uno degli Cinque Pilastri dell’Islam, che sono le pratiche fondamentali che ogni musulmano è tenuto a seguire.
Il digiuno durante il Ramadan non è solo un atto di astensione fisica, ma anche di purificazione spirituale e mentale. È un momento in cui i musulmani si sforzano di avvicinarsi a Dio (Allah), aumentano la loro consapevolezza spirituale e riflettono sul proprio comportamento.
Oltre al digiuno, durante il Ramadan i musulmani dedicano più tempo alla preghiera (Salat), alla lettura e meditazione sul Corano, e cercano di aumentare le loro opere di carità. Una delle pratiche fondamentali di carità in questo periodo è la Zakat, che consiste nel donare una parte delle proprie ricchezze a chi ne ha bisogno.
Il Ramadan è anche un’opportunità per il rinforzo dei legami tra familiari e comunitari.
Una caratteristica importante del Ramadan è la Notte del Destino (Laylat al-Qadr), è una notte di immensa benedizione e opportunità per i musulmani, in cui cercano di purificare se stessi, rafforzare il loro legame con Allah e ricevere perdono per i loro peccati. È considerata una delle notti più potenti dell’intero anno islamico.
Il Ramadan termina con la celebrazione di Eid al-Fitr, una festa che segna la fine del digiuno. In questa giornata, i musulmani partecipano a una preghiera speciale, visitano parenti e amici, scambiano regali e donano ai meno fortunati. È un momento di gioia e gratitudine per il mese trascorso e un’occasione per riflettere sugli insegnamenti appresi durante il Ramadan.
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