Legnano e la sua memoria storica: «Purtroppo la politica è assente»
Dopo la mostra dedicata a Gianfranco Ferrà, la sentenza è dell'ex sindaco Alberto Centinaio, per il rilancio di un museo che raccolga il tessile, il meccanico, la moda. Iniziativa nata oltre 30 anni fa e mai presa seriamente in considerazione
La conclusione della mostra dedicata a Gianfranco Ferrè, a Palazzo Malinverni, ha offerto l’occasione ai frequentatori dei social di aprire un confronto sulle memorie storiche legnanesi e di ridare respiro a progetti tanto chiacchierati, quanto rimasti nel mondo dei sogni.
L’ing. Pier Luigi Dell’Acqua ha aperto il confronto con la domanda delle domande: «Perché non fare memoria della storia di Legnano con un museo che raccolga il tessile, il meccanico, la moda? Abbiamo grandi cose e grandi “imprese” e grandi uomini da ricordare. Sfruttiamo i capannoni storici della ex Manifattura. Non sbagliamo quest’ultima occasione. Abbiamo già sbagliato il recupero della ex Cantoni e della ex Bernocchi ! Non sbagliamo anche questa».
L’idea di un museo dedicato al lavoro e all’industria a Legnano è stato spesso rilanciato dall’associazione TTSLL, con il presidente Giovanni Cattaneo, per tutelare i tanti materiali storici situati in varie parti della città e per raccoglierli in un museo. Una idea nata in origine nel 1992, mai realizzata.
Museo del Lavoro a Legnano, un sogno da 30 anni rilanciato dalla associazione TTSLL
Un progetto che vede protagonista anche l’ex sindaco Alberto Centinaio, la cui sentenza sull’atteggiamento della politica nel merito è alquanto severo: «Purtroppo la politica è assente». Spiega infatti Centinaio: «Da molto tempo l’associazione TTSLL si batte inascoltata per la conservazione del patrimonio archeologico industriale di Legnano. Dispone di molti reperti, l’ultimo dei quali una macchina a vapore Franco Tosi di inizio Novecento. Io, ma soprattutto il presidente Cattaneo, siamo disponibili a collaborare con chiunque ha a cuore un progetto. L’unico che ci sta dando ascolto è Alberto Presezzi. Con lui stiamo dialogando per l’esposizione in Tosi di due macchine, la cui proprietà è certificata dal tribunale come un bene della TTSLL. Per il resto e per la politica, tutti assenti».
Intanto e tuttavia, in città, proseguono i lavori per il Museo dei Bambini e la Comunità energetica rinnovabile. Un progetto che sta prendendo forma nel complesso degli ex Bagni pubblici di via Pontida. Quindi, più attenzione al futuro, che alla storia… e il dibattito si infiamma.
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