Legnano ha sempre più cittadini: in base ai dati diffusi da Palazzo Malinverni nel 2023 il bilancio demografico della Città del Carroccio si è chiuso in attivo, arrivando ad un totale di 60.443 residenti.

La crescita, però, ancora una volta non è certo frutto delle visite della cicogna, con le nascite ai minimi storici degli ultimi 30 anni come in tutta Italia: nella città del Carroccio, infatti, nel 2023 i nuovi nati sono stati 393, una trentina in meno rispetto al 2022 quando i nuovi nati, in base ai dati diffusi dall’Istat, erano stati 423. Nell’ultima annata, quindi, in città non è stata sfondata la soglia psicologica delle 400 nascite, segnando un nuovo record al ribasso nonostante già nel 2022 le nascite fossero ai minimi storici degli ultimi 30 anni, con la sola eccezione dell’annus horribilis dell’esplosione dell’emergenza sanitaria.

Il segno più per la dinamica demografica si deve infatti al saldo migratorio, ovvero alla differenza tra le quasi 2.700 persone che hanno deciso di trasferirsi a Legnano e i 2.300 che invece hanno lasciato la città per andare a vivere altrove, mentre il saldo naturale, cioè la differenza tra nascite e decessi, anche quest’anno è in rosso con 640 decessi – il numero più basso dal 2019, ultimo anno prima della pandemia – a fronte di 393 nascite. Va sottolineato che i decessi registrati a Legnano sono stati in tutto 1.241, quasi il doppio dei residenti morti, conseguenza tangibile della presenza di diverse strutture di cura in città.

Tra i 2.684 nuovi iscritti all’anagrafe 2.198 provengono da altri comuni italiani e 484 dall’estero, mentre sono 2 gli iscritti per altri motivi. Fra i 2.296 cancellati, invece, in 1.966 hanno scelto di “traslocare” in altri comuni e in 144 hanno fatto le valige per l’estero, con 186 cancellazioni riconducibili invece a motivi diversi dal cambio di residenza.

Quanto infine alla composizione della popolazione cittadina, a Legnano risiedono più donne (31.275) che uomini (29.168). Trend consolidato, quantomeno sul fronte delle nascite, anche nel 2023, con i fiocchi rosa che ancora una volta hanno superatoi fiocchi azzurri: tra i nuovi nati, infatti, le bimbe sono state 199 contro 194 bimbi.